Ritiro As Roma, parla Alessandro Florenzi
“Sto bene, stiamo continuando il lavoro prestabilito da un paio di mesi e sta andando tutto alla grande. Siamo nell’ultima fase, quella più importante, nella quale devo stare attento. Ho tanta fame, determinazione e voglia di tornare il più presto possibile”, l’esterno della Roma e della Nazionale Alessandro Florenzi fa il punto della situazione sulle sue condizioni fisiche dopo la doppia operazione al ginocchio sinistro.
“È stato un periodo difficile -aggiunge il 26enne romano ai microfoni di Roma Tv dal ritiro di Pinzolo-, non lo nego, soprattutto il primo mese e mezzo dopo il secondo infortunio è stato tosto, mi ha segnato e senza l’aiuto di mia moglie, mia figlia, i miei familiari e gli amici non sarei riuscito ad essere qui in queste condizioni. Soprattutto da parte della piccola, bastava un suo sorriso e tutti i dolori mi passavano”.
Alessandro Florenzi dà anche le prime impressioni sul nuovo allenatore Eusebio Di Francesco: “È venuto con tanto entusiasmo e tanta fame, stesse caratteristiche che aveva in campo. Ci sta dando il massimo, dobbiamo essere bravi a metterlo a suo agio e a seguirlo al 100 e a metterlo in condizioni di darci tutte le sue qualità. Il nuovo gioco mi incuriosisce tanto. Vedere giocare il Sassuolo era bello, sembrava andassero a occhi chiusi. Non vedo l’ora di scendere in campo, quando e dove il mister deciderà“.
Il giudizio sui nuovi Giallorossi
L’esterno giallorosso parla poi dei nuovi acquisti: “Gonalons è un giocatore di personalità, lo dice la sua storia. Sono curioso di vedere Rick Karsdorp. Pellegrini ha fatto tante cose buone a Sassuolo ora dovrà mettere tutto il suo impegno, lui per primo sa che stare a Roma non sarà facile ma penso che possa fare un buon campionato con l’aiuto di tutti noi. Da giovane trovare spazio non è facile e si tende anche a sbagliare qualche partita. Un conto è sbagliarla al Crotone, un conto alla Roma“.
Infine Florenzi fa le carte al prossimo campionato: “Penso che sia giusto che l’Italia abbia quattro posti in Champions League. In Serie A abbiamo tante squadre di livello. Il Milan si è rinforzato e ha un ottimo allenatore: saranno competitivi. Il Napoli sarà una grande corazzata, sarà un bellissimo campionato, dovremo farci trovare pronti mettendo tutte le nostre risorse in campo. Noi siamo una squadra forte, ma contano il campo di gioco e quello di allenamento, non le parole“.
