La squadra di Pioli in campo domani alle 20.45 a San Siro cerca la settima vittoria consecutiva in campionato. Il tecnico ha parlato ieri in conferenza stampa

Il Pescara ultimo in classifica, a 9 punti, è il prossimo avversario dell’Inter. Due squadre che attraversano momenti diversissimi tra loro: la squadra di Oddo, mai vittoriosa finora in stagione (eccetto la partita di andata contro il Sassuolo vinta però a tavolino), l’Inter che con la cura Pioli è la squadra, dopo il Napoli, ad aver totalizzato più punti in campionato nelle ultime 9 partite, ben 22 su 27 disponibili.

Eppure la sfida di domani è di quelle insidiose. Il Pescara non va sottovalutato, perchè sicuramente proverà a giocare una gran partita, stimolato dall’avversario di primo piano. La testa, poi, potrebbe giocare brutti scherzi ai nerazzurri, che con il match di domani aprono il trittico che li vedrà poi fronteggiare la Lazio nei quarti di Coppa Italia martedì 31 e la Juventus allo Stadium domenica 5 febbraio.

Di tutto ciò ha parlato ieri in conferenza stampa mister Pioli. “Sono partite da affrontare con grande serietà e impegno. Il Pescara ha messo in difficoltà il Napoli, ci vorranno ritmo e intensità“. Lo si è visto domenica scorsa, il pericolo di una partita del genere, quando non è stato così facile per i nerazzurrri battere il Palermo.

L’Inter ha totalizzato una media di 2,44 punti a partita dal suo arrivo, ma resta comunque ancora fuori dalla zona Champions, lontana 5 punti dal Napoli. Su questo Pioli ha detto che il destino di chi insegue non dipende solo da se stessi, ma anche da ciò che faranno le altre. “Dobbiamo essere concentrati sulla nostra situazione, vincere più partite possibile per far diventare determinanti gli scontri diretti con Roma e Napoli, che saranno entrambi a San Siro“.

Sulla formazione il tecnico di Parma si è espresso cautamente sull’impiego di Murillo, afflitto da sindrome influenzale. Sulla fascia, a sostituire Ansaldi squalificato, sarà uno tra Nagatomo e Santon.

Inevitabili domande sui prossimi impegni dei nerazzurri. “Ogni gara rappresenta una tappa importante. Giocare tre partite in una settimana è una situazione motivante e interessante, dobbiamo farci trovare pronti“. Il tecnico si aspetta un’Inter che giochi da squadra e che si dimostri vogliosa di vincere, ma promette che per ora la testa è solo al Pescara.