Inter, i protagonisti del Triplete suonano la carica in vista del derby

Milito, Cordoba, Materazzi, Pandev e Chivu suonano la carica

Intervistati dalla Gazzetta dello Sport alcuni dei protagonisti del Triplete hanno analizzato la condizione fisica e psicologica dell’Inter in vista del Derby.

Milito: ”Ci vuole senso di attaccamento alla maglia”

Milito, eroe nella notte di Madrid che ha riconsegnato la Champions all’Inter a distanza di 45 anni, conferma la necessità di dare tutto per la causa nerazzurra: ”Il senso di responsabilità va dimostrato in ogni allenamento, non solo durante un derby, anche se non posso credere che si tratti di scarso attaccamento alla maglia. Stiamo comunque parlando di un club quarto in classifica. Gattuso ha trasmesso ai suoi non solo rabbia e carattere ma anche concetti di gioco, lui è lo stesso che affrontavo in campo”.

Materazzi: ”Icardi sarà determinante”

L’indimenticato e indimenticabile numero 23 aggiunge: ”Per vincere il Derby bisogna fare quello che sta facendo Gattuso, vale a dire mettere in campo cuore, passione e competenza. Bisogna ritrovare grinta e compattezza. Chi deciderà la partita? Icardi o un difensore. E’ vero che la retroguardia del Milan è cresciuta ma Mauro è Mauro”.

Chiudono la lista dei consigli Cordoba, Pandev e Chivu

Cordoba: ”Le partite si vincono a centrocampo. La chiave, poi, è la concentrazione sulle palle da fermo, basti pensare al match contro il Benevento in cui sembrava impossibile che l’Inter potesse segnare e invece in due minuti ha messo al sicuro il risultato”.
Pandev: ”Una squadra unita può anche vincere il derby in 9 contro 11. Se vai in campo arrabbiato e concentrato Dio ti aiuta. I ragazzi di Spalletti però devono stare tranquilli, anche per il vantaggio in classifica. Se vincono il Derby la Champions non gliela toglie nessuno”.
Chivu: ”Noi del Triplete avevamo chiari i nostri punti di forza e le nostre debolezze ma nulla ci spaventava. Ora l’Inter ha dei blocchi mentali ma con una vittoria domenica tutto passerà, quella è la partita ideale per tornare a far battere il cuore”.