Inter da tre punti
L’Inter vince anche nella sesta giornata contro il Genoa e sale a quota 16 punti alle spalle di Juventus e Napoli; in extremis infatti D’Ambrosio ha segnato il gol partita.
Dopo la gara di ieri Spalletti ha parlato sulla prestazione di ieri ma anche di alcuni singoli che hanno preso parte alla vittoria contro il grifone.
Per quanto riguarda l’attacco, Spalletti ha espresso tali parole: “In alcuni momenti siamo stati troppo statici. Non abbiamo calciatori in grado di strappare e creare situazioni individuali con l’uno-contro-uno da 50 metri. Candreva e Perisic possono farlo ma la qualità deve arrivare dalla squadra. E’ il gruppo che vince e alza i ritmi. Bene poi le accelerazioni improvvise di Karamoh, ma a lui mancano alcune qualità. L’importante è l’equilibrio, senza essere mai troppo prevedibili. L’animale d’aria di rigore lo abbiamo. Il Genoa ci ha creato difficoltà. Era organizzato e si chiudeva bene. Se si riesce a fare squadra, quando manca il singolo puoi comunque sopperire a mancanze evidenti. Complessivamente siamo sulla strada giusta” Karamoh infatti ha esordito proprio nel match di ieri in Serie A; un debutto davvero positivo per l’ex Caen che è già entrato nel cuore dei tifosi interisti. Ecco infatti le dichiarazioni proprio sul classe 1998 dell’Inter dopo il match contro il Genoa: “Questo ragazzo ha una qualità corretta, uno scatto bruciante e molto promettente. Caricarlo di responsabilità non mi sembra giusto. Farlo entrare in questo tipo di partite è sicuramente una possibilità. Dovrà ancora integrarsi ma in futuro se prende più consapevolezza e la squadra si fiderà di lui può diventare importante“.
I numeri di Karamoh
Il calciatore ivoriano ma naturalizzato francese, ha solo giocato con il Caen; prima nel Caen 2 e dall’anno scorso in Ligue 1 col Caen. Tra Ligue 1, Coppa di Francia e Coppa di Liga con la squadra normanna ha totalizzato 36 presenze e sei gol; non così male per un classe 1998 il quale l’anno scorso aveva solamente 18 anni.