Luciano Spalletti pronto a firmare per i neroazzurri. Decisivo l’incontro con Ausilio
Chiuso il capitolo Roma per Luciano Spalletti si apre subito quello neroazzurro.
Il tecnico toscano, dopo la sua seconda avventura in giallorosso, firmerà già in giornata dopo aver trovato l’accordo con Suning.
Nonostante il grande lavoro fatto Spalletti lascia la Capitale non certo nel miglior modo possibile; scaricato di fatto dai suoi ormai ex tifosi che non gli hanno mai perdonato il trattamento riservato a Totti. C’è di buono che all’Inter il tecnico di Certaldo non avrà leggende da gestire e potrà lavorare nel modo più sereno possibile.
L’accordo tra le parti era già stato raggiunto nello scorso weekend in un incontro avvenuto a Firenze: Ausilio e Gardini hanno proposto a Spalletti un biennale che verrà ufficializzato già in giornata.
4 milioni a stagione per l’ex Zenit con l’opzione per il terzo anno, Suning si riserva tuttavia una clausola di rescissione sulla falsariga di quelle già inserite nei contratti di De Boer e Pioli.
Dopo la firma l’incontro con Suning e le richieste di mercato
Un tramite fondamentale per la trattativa è stato sicuramente Walter Sabatini. L’ex Direttore Sportivo della Roma che ha lavorato proprio con Spalletti nella Capitale e che, per rilanciare l’Inter, ha puntato tutto sul toscano.
Forse già nel prossimo fine settimana l’allenatore volerà in Cina, direzione Nanchino, per incontrare di persona la famiglia Zhang ed effettuare ufficialmente le prime richieste di mercato.
Rassegnatosi a perdere Perisic per rientrare nei parametri del FFP, Spalletti ha già chiesto alla dirigenza neroazzurra alcuni nomi per rinforzare la squadra. Nomi che l’ex Roma farà anche alla proprietà: si parla di Rudiger (40 milioni la richiesta, 30 per ora l’offerta) e Nainggolan (valore 50 milioni).
Spalletti ha però pronte anche due alternative ai due giallorossi: si tratta di Dalbert (difensore del Nizza) e Krychowiak (centrocampista del Psg).