Home Serie A Inter News Inter sconfitta dalla Fiorentina, decide Babacar in zona Cesarini (2-1)

Inter sconfitta dalla Fiorentina, decide Babacar in zona Cesarini (2-1)

Kondogbia

Big match di scena al Franchi tra due squadre in flessione ma che spareggiano per un posto in Champions League (Roma permettendo), con una Fiorentina vogliosa di sfruttare il fattore campo per dare un’accelerata nella difesa del terzo posto di fronte ad un’Inter che deve vendicare il poker subito all’andata in casa proprio per mano dei viola di Sousa.

INTER SCONFITTA DALLA FIORENTINA, TERZO POSTO PIU’ LONTANO

La partita inizia in modo univoco: c’è solo la Fiorentina. 20 minuti di dominio assoluto e occasioni per i padroni di casa, tra cui va segnalato un salvataggio provvidenziale sulla linea da parte di Alex Telles. Poi al 26′ uno sprazzo di Inter del girone d’andata: grande palla di Kondogbia per l’inserimento di Palacio che la rimette dentro alla perfezione per l’accorrente Brozovic. Vantaggio per un’Inter cinica e cattiva come solo un paio di mesi fa. Il gol deprime un’ottima Fiorentina che non riesce più a rendersi pericolosa, l’Inter prende in mano la partita senza però pungere, come è nelle corde di questa squadra che tende a vivacchiare senza avere, però, più le certezze difensive di qualche settimana fa; e infatti è Handanovic a dover togliere le castagne dal fuoco su Vecino all’ultima azione del primo tempo.

Nel secondo tempo ancora meglio la Fiorentina ma l’Inter sembra solida e i viola un tantino stanchi, non riuscendo a produrre grandi pericoli. Si sa però che basta un episodio per ribaltare l’inerzia di una partita: al 15′ Borja Valero segna da due passi sfruttando un errato colpo di testa di Murillo, gli interisti protestano per un fuorigioco che non c’è e nel frattempo escono dal campo per lasciare il palcoscenico alla banda di Paulo Sousa. L’ingresso in campo di Zarate dà imprevedibilità all’attacco della viola e l’Inter rischia grosso già 4 minuti dopo il pareggio: evidente mani in area di Telles su cross di Zarate ma Mazzoleni lascia continuare. L’ingresso di Perisic al posto di Eder per una ideale gara di impalpabilità non cambia le sorti, con l’Inter impaurita e incapace di ripartire. All’83’ doppio giallo per Telles e i nerazzurri rimangono in dieci: Sousa tenta allora la carta Babacar, decisiva al 91′ quando il senegalese sfrutta, anche fortunosamente, una respinta corta di Handanovic su tiro dell’ottimo Zarate (macchiata la sua prestazione dall’espulsione al 94′ seguita dal rosso mostrato anche a Kondogbia). Tripudio viola a tempo scaduto per una vittoria fondamentale che nel contempo certifica, una volta di più, la crisi nerazzurra.

Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu; Roncaglia, Rodriguez, Astori, Alonso; Vecino (42′ st Tino Costa), Borja Valero; Bernardeschi, Ilicic (42′ st Babacar), Tello (13′ st Zarate); Kalinic. A disp.: Sepe, Lezzerini, Tomovic, Blaszczykowski, Pasqual, Kone. All. Sousa
Inter (4-3-3): Handanovic; Nagatomo, Miranda, Murillo, Telles; Brozovic, Medel, Kondogbia; Palacio (39′ st D’Ambrosio), Icardi, Eder (26′ st Perisic). A disp.: Carrizo, Berni, Juan Jesus, Zonta, Santon, Biabiany, Gnoukouri, Ljajic, Jovetic, Manaj. All. Mancini
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 26′ Brozovic (I), 15′ st Borja Valero (F), 46′ st Babacar (F)
Ammoniti: Alonso, Kalinic (F); Medel, Telles, Icardi, Brozovic, Palacio (I)
Espulsi: 37′ st Telles (I) per doppia ammonizioine, 47′ st Zarate (F) per scorrettezze, 51′ st Kondogbia (I) per proteste

 

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