Giocare in piazze importanti non è da tutti, in pochi riescono a sfondare e ad affermarsi. Solitamente quelli che ci riescono sono i… campioni. Piazze importanti con un pubblico esigente, Milano e Roma su tutte, non sono platee facilmente impressionabili e conquistabili. In un attimo sei alle stella, ancor più velocemente alle stalle con l’etichetta di bidone.
BIDONI O CAMPIONI
I campioni son quelli che tengono duro e riescono a riscattarsi trasformando i fischi in applausi. In parte la storia di Perisic ma soprattutto Kondogbia, un inizio in nerazzurro non troppo positivo e qualche mugugno. Soprattutto Kondogbia, arrivato con l’etichetta di futuro Top Player, ha deluso ‘meritandosi’ qualche fischio e l’etichetta di ‘flop’. Perisic ha pian piano conquistato la fiducia di Mancini riconquistando una maglia da titolare e lo spazio che desiderava, grande tecnica e carattere e applausi meritati dal pubblico.
KONDOGBIA, FUTURO DA TOP PLAYER?
Inizio da incubo quello di Kondogbia, il francesino non si è buttato giù e pian piano sta riuscendo ad imporsi. Ancora lontano il grande giocatore sognato in estate, ma il ragazzo sta conquistando fiducia in se stesso e inizia a regalare giocate di classe, primi passi per trasformare l’etichetta di ‘flop’ in… campione. Il pubblico interista attende fiducioso.