Dopo l’1-1 ottenuto contro la Sampdoria, Roberto Mancini ha concesso due giorni di riposo ai suoi ragazzi, che riprenderanno le attività nel pomeriggio di mercoledì 7 ottobre presso il centro sportivo “Angelo Moratti”. L’Inter ha faticato non poco ieri con la Sampdoria in quel di Genova, e probabilmente questi due giorni di riposo faranno bene agli uomini di Mancini a livello fisico e psicologico.
Nel frattempo Javier Zanetti, vice-presidente dell’Inter, ha parlato ai microfoni di Radio Rai dopo il pareggio dei narezzurri a Marassi: “La squadra sta crescendo, doveva arrivare una risposta dopo la sconfitta contro la Fiorentina e sapevamo che sarebbe stata dura contro i blucerchiati al Ferraris. Ho visto una reazione da parte del gruppo. Il campionato è molto equilibrato, ci sono tante squadre vicine. mi sembra troppo presto per parlare di scudetto. Il nostro obiettivo è quello di tornare protagonisti. ieri Perisic ha fatto una grande partita, non solo per il gol ma anche per la fase difensiva, può ricoprire tanti ruoli. Nel secondo tempo è riuscito a fare grandi cose sia in attacco che in ripiegamento. L’Inter crescerà ancora tantissimo, Mancini sta facendo un ottimo lavoro, la fase difensiva funziona, a centrocampo c’è molta qualità, con Felipe Melo che ha grande qualità, e anche in attacco abbiamo tante alternative. Qualche giocatore si deve ancora adattare, il nostro campionato è molto complicato. Dobbiamo continuare così, abbiamo fiducia. Speriamo di lottare fino alla fine. Mancini ha tanta voglia di far bene e ha tutta la nostra fiducia. Dobbiamo continuare a lavorare, ci sono tanti margini di miglioramento. Contro la juve sarà una partita molto importante. Abbiamo due settimane per prepararla, dispiace che qualcuno dovrà andare in Nazionale. I bianconeri sono in ripresa. Se dovessimo vincere sarebbe un grande passo in avanti per noi. Jovetic? Dobbiamo capire se sta bene o no. non credo che il Montenegro voglia rischiare il giocatore. Pensiamo molto al nostro settore giovanile, tanti ragazzi si allenano con la prima squadra”.
