Inter, è nuova rivoluzione? A Milano arrivano Zhang e Thohir

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A Milano arrivano Zhang Jindong ed Erick Thohir. Si scalda il mercato…

Inter, momento delicato. L’eliminazione dall’Europa League pesa come un macigno, non tanto per la possibile vittoria finale andata in fumo, più che altro per il modo come è maturata. Una gara dai due volti, grande Inter nel primo tempo e squadra da dimenticare nel secondo.

L’arrivo a Milano di Zhang e Thohir testimoniano quanto la società vuol far sentire la vicinanza a squadra, tecnico e dirigenti. Allo stesso tempo l’arrivo dei massimi dirigenti spaventa. Una squadra che rischia di esser rivoluzionata di nuovo. Il Fair Play finanziario costringe a fare i conti con la rosa, tanti gli esuberi, si prospetta un mercato in uscita movimentato. Da Biabiany a Jovetic, tanti i nomi caldi sul taccuino. Chi lascerà Appiano? Una squadra che potrebbe esser rinforzata a patto che si venda chi è di troppo. Rischia di terminare in anticipo anche l’avventura di Gabigol, per il brasiliano si parla di prestito. Una squadra incompleta, una difesa che torna a far acqua. Torna di moda il nome di Acerbi, il centrale del Sassuolo potrebbe arrivare a gennaio per rinforzare il reparto arretrato. Da definire il ruolo di Banega, fino ad ora oggetto misterioso dopo l’arrivo in grande stile. Nel frattempo lunedì contro la Fiorentina si attende una prova d’orgoglio, Pioli in questi mesi si gioca molto, ma anche molti giocatori della rosa devono dimostrare di meritare la casacca nerazzurra.

Un momento delicato in casa Inter, troppa confusione, dirigenti non sempre con le idee chiare. Serve chiarezza, ruoli precisi e dirigenti con potere decisionale vicini alla squadra. Un’Inter ‘spaesata’, proprietà lontana dal quartier generale nerazzurro e un futuro da definire. I tifosi nerazzurri sperano in un futuro tinto non solo di nero ma anche di azzurro.