Inter, nonostante le vittorie si studia il post Inzaghi | E’ corsa a due

Nuova corsa all'allenatore per i nerazzurri

Inzaghi
L’URLO DI SIMONE INZAGHI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Nonostante la vittoria con la Roma in casa Inter si continua a pensare al possibile sostituto di Inzaghi. Tanti i nomi per il post allenatore nerazzurro anche se secondo La Repubblica si fa sempre più insistente il nome di Thiago Motta. Proveranno a contestargli di non aver vinto il campionato, proprio come un anno fa. Di non aver saputo gestire la pressione che saliva in alcuni momenti chiave della stagione. Eppure, a maggio inoltrato, Simone Inzaghi è ancora lì, terzo almeno per una notte insieme alla Juve, che oggi tenterà il controsorpasso contro l’Atalanta, nell’ultimo scontro europeo del weekend. Un risultato che Inzaghi può aspettare tenendo in mano lo scalpo del totem Mourinho, uno che qualunque interista o quasi scambierebbe domani con lui, non fosse altro per i ricordi che evoca il suo nome. Il club, più pragmatico, ha bloccato Thiago Motta per la prossima stagione, in attesa di capire se Simone meriti una terza opportunità, dopo aver perso lo sprint col Milan un anno fa e non aver mai corso davvero quest’anno”.

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E poi ancora: “E lui? Per niente distratto dal pensiero di una semifinale di Champions imminente, per nulla appagato dalle tre coppe già vinte (due Supercoppe, una Coppa Italia) e dall’altra che potrà giocarsi proprio qui, tra qualche settimana, contro la Fiorentina, ha vinto tre partite in fila: chiudesse quarto, e in finale di Champions, ci vorrebbe fegato a mandarlo via“. E c’è sempre il nome di De Zerbi in secondo piano.