PLUSVALENZE, SUNING E UNA STRIZZATA D’OCCHIO DAL ‘CHOLO’
Inter per rittrovare la grandezza perduta ha davvero tanti pensieri che balenano nella mente del suo presidente Erick Thohir, che in un intervista rilasciata nella mattinata al ‘Corriere Dello Sport’ ha parlato della situazione dei nerazzurri dul futuro mercato, societario e anche riguardo la panchina.
SIMEONE: “PER ME è ARRIVATO IL MOMENTO DI PENSARE..”
Parole importanti rilasciate al ‘Corriere Dello Sport’, che ingolosiscono presidenti di mezza Europa, ma soprattutto permettono di sognare anche i tifosi milanesi, dopo che nelle scorse settimane, il Cholo si esprimeva così: “Un giorno allenerò l’Inter.” Parole che più volte circolavano ed ora tornano in auge in una situazione appetibile: il rinnovo per Roberto Mancini, nonostante la fiducia sia tanta per l’ex Man.City, sembrerebbe essere stato rimandato alla prossima stagione,in attesa di risultati positivi. Diego Pablo Simeone sarebbe in effetti un ottimo condottiero, vista la frustante situazione di aver perso due finali, soprattutto in due derby, i più clamorosi della storia spagnola e della Champions League, porterebbe l’argentino a decidere di cambiare aria, magari dopo un anno sabbatico. L’abilità del ‘Cholo’ è indiscussa, tant’è che si è parlato addirittura di ‘cholismo’ che ha affascinato il mondo e ha permesso di sognare ad un intera città, dando una lezione importante di gruppo, un gruppo come quello dei ‘colchoneros’ che lo stesso Simeone è riuscito ad unire ed a ‘cucire’ a pennello, creando una corazzata di uomini con i piedi per terra dalla pelle spessa, proprio come quella degli ‘Indios’, altro soprannome dell’Atl. Madrid. Questo identikit piace molto riflesso di un calcio fisico che non si vede quasi più, ma che ora sembra essere tornato di moda.
ICARDI, MIRANDA E PERISIC? INCEDIBILI!
Le certezze sono poche, ma almeno sono le essenziali: il capitano attuale, Mauro Icardi è incedibile, grazie ai suoi gol l’Inter è riuscita a rimanere a galla e almeno arrivare in Europa League, il talento non si discute. Li dietro ovviamente non si può privarsi di uno come Miranda, il brasiliano è stato sempre un muro, nonostante le due espulsioni ottenute nella sua prima stagione in Italia, ripagate però con 1 gol e 2 assist, fattori importanti soprattutto per un difensore. Altro nome tra gli incedibili è quello di Ivan Perisic, il ‘salvabile’ tra gli altri giocatori dell’Est Europa interisti.
THOIHR: “VIA AL MASSIMO TRE TITOLARI”
Parole chiare del presidente, ma soprattutto fanno capire già di chi saranno gli addi:
Brozovic è il papabile alla partenza, si parla di Roma, ma la trattativa non si è vista neanche partire da nessuna delle parti. Fatto sta che la richiesta di un aumento di contratto ha dato il via all’idea della cessione del centrocampista. Altro nome è quello di Murillo, valutato 25 milioni, su di lui Zenit, Stoke City , Leicester e anche Arsenal, quest’ultimo arrivato ad offrire 20 milioni,secondo tabloid inglesi. Dopotutto il colombiano doveva essere la rivelazione del campionato, soprattutto in coppia con Miranda, avrebbe dovuto creare una barriera non facile da scalfire, soprattutto le aspettative erano diverse, dopo che era stato nominato tra i migliori giocatori della Copa America.
Questi sono i titolari papabili alla partenza, intanto tra i non titolari sicuro partirà Stefan Jovetic, grande delusione, sugli altri ancora qualche dubbio, ma l’obiettivo di Erick Thoihr è chiaro: “..necessario sia arrivare a un equilibrio tra acquisti e cessioni sia realizzare 50 milioni di plusvalenze.” come rilasciato al ‘Corriere Dello Sport’. Dunque sarà un estate calda e stressante per lo stesso Ausilio, alla ricerca di trattative per portare più soldi possibili alle casse nerazzurre, in modo da permettere l’attacco agli obiettivi concreti: Candreva tra questi.