Josep Martinez, a meno di sorprese, diventerà questa estate un giocatore dell’Inter. Non si può dire affare fatto, ma la chiusura è prevista per la prossima settimana. Tuttavia con il Genoa di cose da sistemare ce ne sono ancora: cifre, formula, contropartite tecniche. La trattativa è però più che ben impostata, la distanza economica si può limare – magari chiudere con una valutazione anche inferiore ai 15 milioni di euro – e tutto il resto di conseguenza.
Inter, in porta e in attacco si parla genovese: J.Martinez vicino, aspettando Gudmundsson
Una virata, considerato che da un anno il preferito per la porta era Bento: ma la dirigenza nerazzurra ha le sue ragioni. Intanto, la volontà di evitare potenziali aste, come quella che l’Athletico Paranaense sembra più che pronto a stimolare per il portiere brasiliano. In seconda battuta, l’esborso da mettere in programma, decisamente diverso, anche al netto di aste, perché con i liguri si possono impostare discorsi ben diversi, da quasi tutti i punti di vista, rispetto al dover versare 20 milioni tutti e pressoché subito.
Non finisce qui: Simone Inzaghi, l’ha fatto capire più o meno anche pubblicamente, vorrebbe qualcosa in più lì davanti. La squadra forte, dietro come davanti, ma in attacco qualcosa è mancato, specialmente nel percorso europeo, magari nelle riserve dei due titolari. Limitare il peso economico dell’offensiva sulla porta consente maggiore agibilità proprio in quel settore, e Albert Gudmundsson, sempre del Genoa, è un nome spendibile ma non l’unico. Certo, prima vi saranno da sistemare almeno due se non tre situazioni, da Correa ad Arnautovic, passando per Carboni che alla fine potrebbe anche partire in prestito per non perdere il controllo del giocatore.