In una lunga intervista rilasciata al quotidiano ‘La Stampa’, l’allenatore dell’Inter, Roberto Mancini, è tornato sull’affaire Yaya Touré: “È stato lui a dirmi che voleva cambiare aria. Sei mesi a spiegargli cosa avrebbe trovato all’Inter, poi ha parlato con il suo club ed è uscito dai radar”.
Parole che, comunque, non devono far pensare ad una resa: “Non ci ho messo ancora una pietra sopra – prosegue – aspetto la sua versione dei fatti e nel frattempo continuo a sperare. Altrimenti perché per sei mesi mi ha detto che voleva venire a Milano?”.
Mercato, mercato e ancora mercato, l’argomento che tiene banco è questo, anche se Mancini non si scompone: “C’è tempo, stiamo a vedere cosa succede. Io ho fatto delle richieste ben precise, ma non è che la squadra che ho è da buttare. Posso far bene anche con questi giocatori”.