Inter, Mancini: “Per la Juve non sarà facile”

Mancini

Vigilia di campionato per l’Inter di Mancini, domani i nerazzurri faranno visita ai campioni d’Italia della Juventus.

VINCERE PER RILANCIARSI

Una gara dal fascino particolare, per i nerazzurri vincere significherebbe rilanciarsi in campionato e aggiudicarsi una sfida importante e sentita contro la vecchia signora, da sempre avversario numero 1 dei milanesi. Il tecnico Mancini ha parlato di ‘gara particolare’, una sfida che vale doppio.

La conferenza stampa come riportata da mediaset:

Cosa le ha detto Thohir prima di partire? Le voci societarie influiscono sulla squadra?
Non credo che avesse bisogno di rassicurare nessuno. Abbiamo parlato di calcio, della squadra e degli obiettivi a breve e lungo termine

Può essere la giornata della svolta?
No, è una partita importante e basta. Mancano ancora tante giornate per far sì che questa partita sia decisiva

Ha studiato il Bayern per mettere in difficoltà la Juventus?
Non prendiamo il Bayern come esempio perché sono un’altra cosa. Siamo in grado di fare un’ottima gara e fare risultato

Dovesse vincere l’Inter vi rilancerebbe in campionato?
Abbiamo perso punti dove non meritavano e non pensavano di perderli. E’ una sfida difficile, per noi ma anche per loro. Non sarà semplice per la Juventus

Come può svoltare l’Inter?
Dobbiamo avere un atteggiamento propositivo e attaccare bene. Avere coesione tra reparti. In Coppa Italia la Juventus meritava di vincere, ma non 3-0. Se giocheremo da squadra può arrivare un risultato positivo

Come si ricrea la matrice interista che ha portato i successi dell’Inter?
Non sono solo, ho la società che mi aiuta sempre. Un allenatore sa che quando perde è da solo, ma io ho sempre sentito l’appoggio di tutti. Ci vuole tempo per ricostruire quello che abbiamo fatto qualche anno fa

Bonucci ha detto che vuole schiacciare l’Inter, come commenta?
Penso volesse dire che vogliono vincere la partita, è normale. E’ la stessa cosa che vogliamo fare noi. All’andata abbiamo fatto una buona gara in una sfida equilibrata. Sapevamo sarebbe rientrata nel gruppo di testa

Hai cambiato spesso la formazione, ma manca qualcuno che dà i tempi di gioco. Hai mai pensato di inventarti un regista?
Dalla sera alla mattina non si possono inventare le cose. Dev’esserci qualcuno predisposto a fare questo, ma bisogna avere il tempo di lavorarci e per creare un equilibrio

Saresti disponibile a essere il post Conte come ct?
Sto bene qui, non è nei miei pensieri in questo momento. Voglio raggiungere gli obiettivi con l’Inter oggi e l’anno prossimo. Poi in futuro mai dire mai

Come si chiude il gap con la Juventus?
Migliorando un gruppo di giocatori attraverso il mercato e il lavoro.

C’è una sfida con la Juventus che ricordi con particolare piacere?
Sono sempre state partite belle e importanti, ma non ne ho una in particolare

Il gap con la Juventus si sta riducendo davvero?
La Juve è la squadra più forte in Italia, viene da quattro scudetti di fila. Credo che l’Inter sia migliorata molto dall’anno scorso e lo farà ancora nel prossimo campionato. Non siamo distantissimi da loro, piano piano arriveremo al loro livello

Cosa deve evitare l’Inter domani sera?
Non dobbiamo prendere gol, ma non sarà facile. In casa loro, nel loro stadio non è mai facile.

Più contento della Juve in difficoltà col Bayern o arrabbiato per la rimonta?
Per come si è messa la partita è un buon risultato, ma il 2-2 in casa non è un granché. Giocare contro il Bayern non è mai semplice per nessuno

Che giocatore toglierebbe alla Juventus per portarlo all’Inter?
La Juventus ha 4-5 giocatori giovani e molto forti

Ranocchia ha detto di aver vissuto un ambiente ostile all’Inter?
Non credo si riferisse alla squadra

Che Juventus si aspetta dal punto di vista tattico?
Non credo cambi molto che giochino a tre o a quattro. Hanno un sistema di gioco collaudato, ma non dipende da loro come giocheremo noi

Dybala è un rimpianto?
Abbiamo provato a prenderlo perché pensavamo potesse essere un grande acquisto per il futuro. Dispiace non essere riusciti a prenderlo

Allegri rinuncerà a Marchisio e giocherà Hernanes. Ha in mente come fermarli?
Fa piacere incontrarlo perché ho avuto pochi giocatori professionali come lui e avevamo un ottimo rapporto