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Inter-Mancini, in ballo presente e futuro

Mancini
Roberto Mancini - ph: Leonard Berisha/KeyPress

MANCINI FUTURO CIECO?
Il futuro del ‘Mancio’ è un dubbio continuo. Dopotutto il suo approdo in nerazzurro non ha portato i risultati voluti dalla società, la situazione quindi è in forte dubbio proprio per questo e, nonostante il curriculum dell’ex allenatore del City sia impeccabile, è normale che la nuova società nerazzurra voglia certezze e pochi errori, soprattutto in vista del mercato estivo, sciogliere prima il nodo della panchina e poi andare all’assalto di nuovi giocatori che non siano più svincolati ma dei top players in modo da tornare competitivi.
PAOLILLO SUL SUNING
l’ex dirigente nerazzurro ha rilasciato a Skysport parole confortanti per i tifosi interisti, traumatizzati dall’addio di Massimo Moratti presidente del ‘Triplete’:”I nuovi investitori possono andare dalla Uefa per discutere il loro tipo di investimento. Se la Uefa crede al loro investimento, sterilizza per 5 anni l’indebitamento e permette di avere 3 o 5 anni ‘senza limiti’ Fair Play. Però la Uefa deve approvare il piano industriale degli investitori. Quindi tre passaggi importanti: deve esserci nuovo investitore che dimostri la discontinuità col passato, un piano industriale e la Uefa deve approvarlo prima del mercato e i tempi sono molto stretti”. Parole importanti, parole che permettono di sognare in grande, già balenano nelle menti dei tifosi, ricordi di acquisti come Ronaldo, Recoba , Veron e tanti altri campioni che una volta passavano di qua, per il campionato di Serie A.
PER IL FUTURO SI GUARDA IN BRASILE
Il mercato nerazzurro non pensa solo a rilanciarsi e guardare ai top players, ma pensa anche ad un investimento per il futuro: Gabriel Jesus;
Si tratta di un attaccante classe ’97 del Palmeiras, squadra del campionato Carioca, la cosa interessante è che su di lui ci sono Juventus e Real Madrid oltre che l’Inter. In caso di approdo di Domenico Berardi alla corte di Marotta, ovviamente si avrebbe una corsa a due per il talentuoso attaccante, il cui valore già si agirerebbe sui 25 milioni. Ovviamente a Milano si penserebbe prima a sfoltire la rosa, già con la partenza di Brozovic, si aprirebbe la pista per il giovane Gabriel Jesus.

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