L’Inter si gode il primato in classifica e guarda con attenzione anche al mercato. Fra i tanti nomi accostati al centrocampo nerazzurro è presente anche Stefano Sensi, centrocampista classe ’95 del Cesena, che in Serie B sta trascinando la squadra romagnola, a suon di prestazioni più che sufficienti, verso la risalita nella massima serie che tutt’ora dista solo due punti.
Stefano Sensi, ex San Marino, è nel mirino di numerosi club, ma in prima fila ci sarebbero proprio i nerazzurri: il ds Piero Ausilio ha già avuto dei contatti importanti con la società romagnola per capire se ci sono i margini per un’eventuale trattativa. Per Roberto Mancini sarebbe il rinforzo ideale, viste le sue importanti capacità tecniche ma , come ovvio che sia, la concorrenza è altissima in Italia e non solo: su Sensi è forte il pressing anche dei cugini rossoneri del Milan nonché di Napoli e Genoa.
Roberto Mancini si è mosso in prima persona per cercare di anticipare la concorrenza sul giovane centrocampista, andandolo a visionare nella partita ,tenutasi ieri al Manuzzi, tra Cesena e Bari (finita due a zero per i Galletti). La trattativa non è per nulla semplice dal momento che il Cesena non ha alcuna intenzione di svendere il giocatore e vuole sfruttare l’interesse di vari club di Serie A per monetizzare al massimo. Trattativa che potrebbe slittare a giugno data la volontà del club romagnolo di trattenere il giocatore fino al termine della stagione per poter puntare ,grazie anche al suo apporto, alla promozione nella massima serie italiana . Tuttavia Mancini vorrebbe avere a sua disposizione il giovane centrocampista già a gennaio spingendo i dirigenti nerazzurri a mettere sul piatto ben 10 milioni di euro, confidando nel fatto che , con un’offerta di tale spessore, l’ago della bilancia potrebbe pendere non più sulla volontà del club ma bensì su quella del giocatore, sicuramente desideroso di vestire una casacca importante come quella nerazzurra per poter ambire , a soli 20 anni, a trofei ben più prestigiosi.
ph: Komunicare
