Verso Inter-Lazio
La 22^ giornata di Serie A ha in serbo numerosi big match. Uno di questi è quello del 14 febbraio alle 20.45 a San Siro: Inter-Lazio. Gli uomini di Antonio Conte, eliminati dalla Coppa Italia, proveranno a dedicarsi completamente al campionato e si ritroveranno i biancocelesti in grande forma: 6 vittorie consecutive.
Simone Inzaghi: “Una prova determinante”
In conferenza stampa pre-match arriva Simone Inzaghi a presentare l’ostica trasferta di domani: “Inter? Stiamo parlando di una grandissima squadra, la favorita insieme alla Juventus per vincere il titolo. Troveremo un’Inter ancora più arrabbiata, noi cercheremo di farci trovare pronti. E’ una partita importantissima per noi. Sappiamo in che momento siamo. La Champions sarebbe il nostro scudetto. Dovremo fare una prova di corsa, aggressività, determinazione. Il nostro grande obiettivo è quello di rimanere in Champions – ha aggiunto il tecnico in conferenza stampa -. Ci sono grandi squadre che lotteranno fino alla fine. Dovremo fare una partita di personalità, cercando di essere consapevoli ma anche umili. Come è sempre successo ci giocheremo la sfida a viso aperto, cercando di fare del nostro meglio”.
Inzaghi sulle condizioni dei suoi giocatori
La Lazio ha subito numerosi infortuni quest’anno, Simone Inzaghi non è mai riuscito ad avere la rosa completamente a disposizione. Al riguardo afferma: “Una volta che riesco a recuperare i giocatori, venderemo cara la pelle. Siamo un’ottima squadra, che sa ciò che deve fare in campo. Sono rientrati la maggior parte. Adesso vediamo domani come saranno le condizioni di Radu. Andiamo per fare una grandissima gara a livello di corsa e volontà, tutte componenti che si sono viste in questa striscia. Sto cercando di recuperare tutti. Domani non ci saranno Strakosha e Ramos, domani abbiamo avuto un contrattempo con Radu, bisognerà vedere come andrà la rifinitura di oggi anche se non c’è grande ottimismo”. Infine, su Luis Alberto, operato di appendicite improvvisamente, ha affermato: “Dopo un’operazione simile bisognerebbe avere 3-4 settimane di stop, lui è tornato a tempo di record. Ha fatto benissimo a bergamo, meno bene col Cagliari. Gli posso dire solo grazie, ha dato grande disponibilità a tutti. L’ho visto tranquillo, sereno, sorridente. Lui e i suoi compagni faranno una grande gara”.