Inter, in arrivo 25 milioni dalla Champions League | Trovata la chiave per non cedere i big

Evitata una cessione pesante per i nerazzurri

Marotta e Ausilio
GIUSEPPE MAROTTA E PIERO AUSILIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

L’imperativo dell’Inter era il verbo cedere anche se dopo il passaggio alla semifinale di Champions League dove i nerazzurri giocheranno contro il Milan, le cose appaiano sistemate anche se entro il 30 giugno c’è ancora da sistemare qualcosa. Questi i conti fatti dalla Gazzetta dello Sport: “L’eliminazione del Benfica, entrando nel dettaglio, vale ben 12,5 milioni di euro di premio Uefa, a cui va aggiunto l’incasso della semifinale di ritorno Inter-Milan: se ieri la sfida al Benfica è valsa 8,2 milioni, si può prevedere una cifra che si aggiri tra gli 8,5 e i 9 milioni.

A queste due voci va aggiunto l’aumento del market pool nella componente che tiene conto del percorso nella competizione e il totale può arrivare a circa 25 milioni. È tanto, tantissimo se si pensa che l’annunciato addio a parametro zero di Milan Skriniar aveva costretto la dirigenza a mettere in preventivo la cessione di (almeno) un big entro il 30 giugno. Con questa somma, che va appunto aggiunta all’inaspettato – a bilancio – superamento dei gironi e degli ottavi di finale, il sacrificio non è più obbligatorio: basterà monetizzare uno o due dei giovani in prestito (non Giovanni Fabbian, su cui l’Inter vuole puntare) e poi si potrà chiudere ufficialmente la stagione 2022-2023.

Ovviamente questo meccanismo esula da quanto invece può accadere dal 1° luglio in poi: resta infatti fondamentale per i nerazzurri acciuffare la qualificazione alla prossima Champions League, tramite uno dei primi quattro posti in campionato o tramite la vittoria dell’edizione corrente, perché altrimenti mancherebbe un pilastro economico fondamentale su cui costruire il presente e il futuro. E la parola “sacrifici”, al plurale, tornerebbe dolorosamente d’attualità”, si legge.