Sebastiano Esposito è stato intervistato da Cronache di Spogliatoio, l’attaccante della Sampdoria in prestito dall’Inter, si è raccontato e ha parlato dei nerazzurri elogiando il suo ex compagno di squadra Lautaro Martinez.
Inter, le parole di Sebastiano Esposito
Su Lautaro Martinez: “Per me ad oggi Lautaro è l’attaccante più forte del mondo, ha un primo controllo e una forza nelle gambe invidiabile da tutti. Lo metto ad occhi chiusi nella top 3 del mondo, però io lo metto primo, anche se c’è da aver rispetto per altri attaccanti come Haaland e Lewandowski“.
Su Lukaku: “Lui cambia spesso numero, perciò sì lo sento ancora qualche volta ma su Instagram quando riesce a rispondermi. Era ossessionato che alla fine dell’allenamento voleva calciare sempre e mi ricordo che prese lo sparapalloni dei portieri per metterlo a centrocampo e lavorare sugli stop. Lui era ossessionato nel migliorarsi e nel calciare in porta“.
Su Conte: “Per me è l’allenatore più forte del mondo insieme a Guardiola. Quando il difensore portava la palla, gli attaccanti dovevano già sapere come muoversi. Se la toccavano di suola, dovevamo fare un certo tipo di movimento codificato“.
Su Inzaghi: “Penso sia un bravissimo allenatore. Mi disse: “Uno come te non può segnare 4 gol in Serie B”. Dumfries mi ha preso in giro per diversi mesi, mi scriveva sempre su WhatsApp: “Non puoi avere solo 4 gol!”. Ora gliel’ho scritto: “Guarda sono già a 5“.
Il giudizio sull’esperienza all’Inter: “All’Inter sono stato aiutato dal fatto che giocavo con l’incoscienza del momento. Ma avrei potuto imparare molto di più da Lautaro, Lukaku e Sanchez in allenamento“.