Inter e Milan, obiettivo riscatto

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Mancini

A 90′ dalla fine di questo tribolato campionato, le milanesi guardano già al futuro. I punti caldi sono il nome del nuovo allenatore rossonero ed i nuovi acquisti (e gli eventuali rinnov) per la Beneamata. Ma attenzione a Roberto Mancini.

MILAN – Adriano Galliani ieri era a Madrid e si è preso un picche da Carlo Ancelotti. Il tecnico italiano, esonerato ieri da Florentino Perez nonostante i successi della scorsa stagione, non sembra intenzionato a tornare ad allenare il Milan dopo la parentesi vincente 2001-2009. L’allenatore di Reggiolo vorrebbe prendersi un anno di pausa, ma alcune voci (incontrollate) vorrebbero Antonio Conte al posto di Filippo Inzaghi e Ancelotti Commissionario tecnico azzurro. Ovviamente l’Ad rossonero avrebbe le alternative del caso: il coach del Siviglia Unai Emery, Vincenzo Montella e Maurizio Sarri.

Galliani nella capitale iberica non ha solo incontrato Ancelotti, ma ha fatto visita ai cugini colchoneros: l’idea dell’ultima ora sarebbe l’acquisto di Mario Mandžukić. L’attaccante croato, top player nella Liga, si muoverebbe solo in caso di Champions League, ed il Milan la Champions il prossimo anno non la disputerà.  Si parla anche di un clamoroso ritorno di Zlatan Ibrahimoiv, ma il fatto che lo svedese sia il testimonial delle maglie del prossimo anno del Paris Saint Germain fa pensare ad un altro anno in terra francese per lui.

Nomi caldo anche quelli di Geoffrey Kondogbia del Monaco e di Jackson Martinez, ma per il colombiano del Porto vale lo stesso discorso di Mandžukić. Il mercato aprirà tra un mese scarso e in via Aldo Rossi la strada è già in salita.

INTER – L’Inter per sperare di partecipare alla prossima Europa League deve vincere assolutamente contro l’Empoli e sperare nell’esclusione del Genoa dall’Europa League e nel contemporaneo successo del Parma contro la Sampdoria, attualmente sesta. In caso di esclusione dall’”Europa del giovedì”, anche per l’Inter sarà difficile, ma non impossibile, puntare all’acquisto di giocatori di qualità.

Settimana scorsa si diceva che Yaya’ Tourè fosse già a Milano a cercare casa ed i tifosi sognavano che il quattro volte Pallone d’oro africano sarebbe diventato a breve il faro del centrocampo della nuova Inter. L’agente del centrocampista del Manchester City ieri ha detto che il suo assistito non si muoverà dall’Etihad Stadium e questo ha fatto vacillare Roberto Mancini.

Il tecnico di Jesi, nel caso in cui l’ivoriano non arrivasse ad Appiano Gentile, potrebbe salutare tutti e cambiare aria visto che la società non potrà puntare a qualcosa di importante la prossima stagione. E si sa che il “Mancio” è uno ambizioso e che non vuole fare cose approssimative.

Sempre sul fronte mercato, si parla sempre del rinnovo di Maurito Icardi, nel frattempo a caccia del titolo di capocannoniere in campionato. Le due parti sono vicine, ma l’argentino non nega che gli piacerebbe fare un’esperienza all’estero, in Liga in particolare.

Mateo Kovacic, pupillo sia Stramaccioni che di Mancini, potrebbe essere sacrificato, così come Samir Handanovic: per i due giocatori si vocifera un passaggio in Premier League, con il classe 1994 sulla via di Liverpool mentre il portierono sloveno piace al Manchester United.

Per l’attacco si parla di Pedro del Barcellona, ma il giocatore non si muoverà dalla Catalogna a causa del mercato congelato in entrata del club campione di Spagna, di Firmino dell’Hoffenheim e di Nabil Fekir dell’Olympique Lyonnais, ma questi due club vorrebbero tanti soldi e non contropartite tecniche.
Riusciranno Erik Thohir e Piero Ausilio a far tornare il sorriso ai tifosi interisti?