Fiducia si, fiducia no? L’olandese appeso a un filo, ma chi deve esonerarlo?

Inter, che confusione… Il presente e futuro di De Boer appeso a un filo, la squadra o parte di essa sembra aver già ‘scaricato’ il tecnico olandese. Un rapporto mai nato tra allenatore e spogliatoio e una squadra che fatica a trovare una giusta fisionomia. Dopo l’ennesimo scivolone contro l’Atalanta in molti si attendevano l’esonero ma nulla di fatto. Conferma o fiducia a termine? Altra domanda, chi dovrebbe esonerare De Boer? Una società senza figure ben precise, una dirigenza che si sta pian piano definendo e nuova proprietà chiamata a far esperienza in un settore, quello del calcio, fino ad ora forse poco frequentato da molti dei nuovi dirigenti nerazzurri.

Contro il Torino tutti sotto esame

Contro il Torino altra prova del nove per squadra e allenatore. Forse troppo crudele puntare il dito solo sull’allenatore, al di la delle scelte a volte non troppo condivisibili, forse troppo semplice dar colpe solo al mister. Responsabilità di risultati negativi da dividere in parti uguali tra dirigenza, allenatore e soprattutto squadra. In fin dei conti in campo vanno i calciatori, strapagati e talvolta svogliati. I tifosi interisti vorrebbero rivedere i vari Cambiasso, Zanetti, Maicon… gente con gli attributi. Con De Boer o senza De Boer… ma evitiamo l’agonia.