Inter, dalle stelle alle stalle

Nerazzurri inqualificabili a Bologna

SIMONE INZAGHI RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

La sconfitta fa tornare a galla incubi che sembravano superati

Continua l’incubo emiliano per l’Inter. Il tabu non è stato sconfitto e i nerazzurri cedono sul campo del Dall’Ara. Prestazioni troppo discontinue con risultati troppo altalenanti. E’ così da ormai troppo tempo, nonostante i presupposti per continuare sulla giusta strada c’erano tutti. Dal ritrovato Lukaku, alla gara vinta col Porto per passare ai cinque risultati positivi fatti in campionato. Eppure tutto ciò non è bastato. Ecco dunque che i nerazzurri risprofondano in una crisi che va e viene da ormai troppo tempo in questa stagione. L’intero ambiento è scioccato su quanto accaduto e si rifugia in un clamoroso silenzio stampa.

Inter, Inzaghi a colloquio con la dirigenza

Bocche cucite da parte di tutti. Dichiarazioni pubbliche verranno rilasciate solo dopo che dirigenza e squadra si saranno confrontate a dovere. Almeno questo è quello che si intuisce stando all’atteggiamento dell’intero ambiente interista. Inzaghi sarà chiamato a dare spiegazioni su una sconfitta tale. Lo frustrazione è tanta. L’Inter sa benissimo di avere una rosa molto competitiva e sa benissimo che questo momento di stagione sarebbe stato favorevolissimo per potersi riavvicinare al Napoli sempre più lanciato per la vittoria finale. Ormai però i punti da recuperare sono tanti. Troppi forse, ben diciotto e la certezza di entrare in zona Champions non è poi così del tutto scontata. I prossimi giorni sapranno certamente fornirci maggiori dettagli, soprattutto per quel che riguarda il futuro di Inzaghi, che forse stavolta più che mai, trema davvero tanto, anche se sulla base del rinnovo fatto, il tecnico piacentino dovrebbe rimanere saldo sulla pancina almeno fino al 30 giugno 2024.