Sanchez sarebbe scontento e la società non vorrebbe trattenerlo
Con soli 70 minuti giocati in quest’inizio di stagione tra campionato e Champions League, Alexis Sanchez non può essere contento. Nonostante la rivoluzione nell’attacco dell’Inter il cileno è stato relegato a quarta scelta da Simone Inzaghi con ridottissime possibilità di impiego.
Anche nell’ultima gara, vinta contro il Sassuolo per 2-1, Sanchez non ha messo piede in campo con Lautaro Martinez e Correa che sono partiti dal primo minuto e Dzeko che è subentrato (segnando anche la rete del pareggio). Il messaggio che il cileno ha lanciato sui social successivamente è stato tutt’altro che criptico: “Renditi conto, potrai anche valere tanto ma se sei nel posto sbagliato, non brillerai“. Parole che non hanno fatto piacere alla dirigenza nerazzurra che, secondo la Gazzetta dello Sport, non prenderà provvedimenti nei suoi confronti, ma aprirà a qualsiasi possibilità di cessione considerando anche il suo ingaggio molto pesante (7 milioni netti).