Inter-Bologna 1-2
Si può discutere di tattica quanto si vuole, ma alcune scelte in campo saranno per sempre incomprensibili. Oggi alcuni giocatori del Bologna e dell’Inter hanno mostrato il lato peggiore di loro stessi. E’ il caso di Roberto Soriano, che al 56’ insulta l’arbitro in un Meazza vuoto e per questo viene espulso. Il secondo momento difficile da capire è il fallo di Dijks in area su Candreva, causa del rigore sbagliato da Lautaro. E’ giusto sottolineare questi attimi di follia perché il Bologna non gioca male. Come l’Inter, i rossoblù pressano alto, ma con una grossa differenza. I nerazzurri lo fanno in maniera organizzata, senza sbilanciarsi troppo, tanto che la squadra di Mihajlovic non riesce ad uscire palla a terra. E’ anche il momento di massima produzione offensiva dell’Inter che segna al 12’ con Lukaku. Il controllo però è macchiato da un fallo di mano. Allora il belga si ripete 10 minuti dopo, con un tap-in che ribatte in rete il palo appena colpito da Lautaro. L’azione è messa in moto da Young, sempre al centro del gioco nel primo tempo. L’inglese si mette in proprio al 28’ con una giocata alla Cristiano Ronaldo. Stop al volo, tunnel su Tomiyasu per accentrarsi e tiro a giro sul secondo palo parato dal portiere. L’Inter approfitta di un Bologna che vorrebbe fare la partita e per questo tenta di recuperare velocemente il possesso della palla. Si riversa così in pressing nella metà campo avversaria anche con i centrocampisti. La mediana di Mihajlovic è costituita per lo più da giocatori tecnici, ma di poca sostanza. In questo modo la difesa è sempre scoperta e l’Inter può approfittare degli ampi spazi disponibili. Quindi si torna all’espulsione di Soriano, che lascia la squadra in 10. Forse però è l’evento che scuote il Bologna. I rossoblù, nonostante l’uomo in meno, restano in partita e riescono a raggiungere il pareggio con una bella rasoiata di Juwara, al primo gol in Serie A della sua vita. Il gambiano subisce anche il fallo che porta alla seconda ammonizione di Bastoni. Un’altra scelta evitabile che colpisce tremendamente l’Inter. La squadra di Conte allora commette il più grande degli errori: si scopre e subisce il gol di Barrow in contropiede. Mihajolovic a metà secondo tempo sembra non avere più chance. Invece l’allenatore dà segnali positivi dalla panchina con la voce e le scelte. Infatti mette dentro Juwara e Palacio, che cambiano la partita con velocità e tecnica. La decisione giusta per ribattere alle tante scelte sbagliate di questa partita.
Inter-Bologna: tabellino e highlights
Marcatori: 22’ Lukaku; 74’ Juwara, 81’ Barrow
Inter:(3-4-1-2) Handanovic, Bastoni, de Vrij, D’Ambrosio, Young, Gagliardini, Brozovic, Candreva, Eriksen, Lautaro, Lukaku. A disposizione: Padelli, Berni, Godin, Ranocchia, Pirola, Asamoah, Vecino, Borja Valero, Agoume, Biraghi, Sanchez, Esposito. Allenatore: Antonio Conte
Bologna:(4-3-3) Skorupski, Dijks, Denswil, Danilo, Tomiyasu, Soriano, Dominguez, Schouten, Sansone, Barrow, Orsolini. A disposizione: da Costa, Sarr, Bonini, Krejci, Bani, Corbo, Svanberg, Baldursson, Palacio, Juwara, Cangiano. Allenatore: Sinisa Mihajlovic
Arbitro: Luca Pairetto
Ammoniti: 41′ Bastoni, 90+1′ D’Ambrosio; 15′ Danilo, 78′ Palacio, 79′ Juwara
Espulsi: 77′ Bastoni; 57′ Soriano
I gol
https://youtu.be/Bd8fWWyYlDI