Inter-Atletico Madrid, Inzaghi: “Contento per Arnautovic. Su Thuram vedremo nei prossimi giorni”

Il tecnico dell'Inter esulta per l'importante vittoria di questa sera di San Siro

uefa champions league 2023 2024: inter vs atletico madrid
LA GIOIA LIBERATORA DI SIMONE INZAGHI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Intervenuto ai microfoni di Mediaset, Simone Inzaghi ha parlato nel post gara della vittoria di Champions League contro l’Atletico Madrid. Il tecnico nerazzurro chiede calma anche in vista del ritorno: “Una buonissima sensazione per la prestazione che hanno fatto i ragazzi contro una squadra fisica e tecnica. C’è il rammarico di aver vinto con un solo gol di scarto, abbiamo vinto il primo tempo ma ci sarà un secondo tempo difficile al ritorno. Sono contento per Arnautovic, è entrato benissimo. Lui e Sanchez stanno lavorando benissimo, mi stanno piacendo. Stasera abbiamo fatto un buon primo tempo, forse non eccezionale ma contro un grandissimo avversario. Nel secondo tempo non abbiamo approcciato benissimo ma poi siamo stati strepitosi, chi è entrato ci ha dato una mano e deve essere sempre così”.

Inter-Atletico Madrid, Inzaghi: “Arnautovic e Thuram stanno facendo benissimo”

Sull’infortunio di Thuram il calciatore ha risposto così: “Thuram? Ha sentito indurirsi, nei prossimi giorni vedremo cosa avrà. Può capitare, speriamo di non perderlo per troppo tempo. Questa è l’Inter più forte? Non è una domanda semplice, abbiamo fatto bene 6 mesi. Marzo e aprile sono i mesi più importanti, mi piace vedere come giocano e si allenano, arriveranno le difficoltà e ci saranno partite ravvicinate. Dobbiamo continuare così. Barella ha fatto un’ottima gara. Mi sarebbe piaciuto molto giocare in una squadra come la mia. I 4 esterni? Dumfries e Carlos hanno fatto molto bene, Dimash e Matteo altrettanto. Con questo modulo i quinti sono quelli che spingono di più e c’è Buchanan che ha fatto vedere ottime cose. Oggi ero con Ferri, lui e Brehme hanno vinto tanto. Siamo tutti provati, perdiamo un grandissimo giocatore ma mi hanno detto anche che era una persona straordinaria”