In un’intervista a Sportmediaset, il centrocampista dell‘Inter, Asllani ha commentato il suo momento e la qualificazione dell’Albania.
Asllani: “Mi sento bene, voglio ritagliarmi il mio spazio”
Ecco le sue parole:
“Come stai? Come mai non sei stato convocato col Frosinone?”
“Sto bene, con l’Inter, i dottori e il mister avevamo deciso che non venissi convocato perché avrei rischiato una lesione. Ma sto bene”
“Cosa provi ad asserti qualificato con la nazionale albanese agli europei?”
“Tanto orgoglio, è la seconda volta. Sono contento per me, la mia famiglia e tutti i tifosi. Ora andiamo in Germania e vediamo.
“Cosa ne pensi sul fatto che potresti incontrare l’Italia?”
“La prima cosa che ho fatto quando sono rientrato negli spogliatoi è guardare il risultato dell’Italia, sono contento per tutti i ragazzi che giocano con me. Se lo meritano. C’è questa possibilità, sarebbe bello, ma l’Italia è una squadra forte. Per noi è la seconda volta, dobbiamo abituarci”.
“È cambiato qualcosa rispetto all’anno scorso, anche per l’Inter?”
“Lo scorso anno ero il terzo, sapevo che avrei avuto meno minuti. Devo ringraziare tantissimo la società, il mister che mi sta aiutando tutti i giorni. Ringrazio Calhanoglu che è una persona fantastica, mi aiuta e mi da tanti consigli in allenamento. È cambiato anche come sono in campo, sono migliorato, guardare Brozovic mi ha aiutato e ora sono pronto anche io”.
“Come vedi il Derby d’Italia quest’anno?”
Sarà una partita molto difficile, sono forti, andremo là per fare la nostra partita e puntare al meglio. Si può dire sia una partita scudetto, ma vediamo ci sono tante squadre in corsa”
“Cosa sceglieresti tra vincere la Champions o lo scudetto?”
“Io guardo di partita in partita. Stiamo facendo un bellissimo cammino in campionato, ora in Champions siamo passati e puntiamo al primo posto. La seconda stella è un sogno realizzabile, noi ci proviamo e vediamo quello che succede”
“Ti piacerebbe diventare un titolare nell’Inter?”
“Non ci sono tempistiche, sto lavorando tanto, voglio ritagliarmi il mio spazio. Voglio più minuti, ma tutto passo attraverso il lavoro.
“Sei contento di essere rimasto all’Inter?”
“Sì, volevo rimanere, ma è grande merito anche alla società e al mister. Alla fine è andata bene a tutti. Io sono dell’Inter, sono contento di essere con questi ragazzi. Appena ho saputo dell’Inter ci sono andato. Come sanno tutti sono un tifoso dell’Inter e quindi penso solo all’Inter”.
“Se ci fosse la possibilità andresti al Milan?
“Io sono dell’Inter, sono contento di essere con questi ragazzi. Quando ho saputo della chiamata dell’Inter, ho subito detto di sì. Sono un tifoso dell’Inter e sono contento così”.
“Hai un buon rapporto con Inzaghi?”
“Il mister mi aiuta e mi ha aiutato, mi ha parlato, mi ha dato minuti che non mi aspettavo. Li ho sfruttati bene, Tutto passa dal lavoro.”
“Seconda stella realizzabile?”
“Realizzabile, noi ci proviamo e vediamo che succede.”