Inter, 108 anni nerazzurri. Mercato caldissimo…

Emre Mor

Inter

“Nascerà qui al ristorante L’orologio, ritrovo di artisti, e sarà per sempre una squadra di grande talento. Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l’azzurro sullo sfondo d’oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perchè noi siamo fratelli del mondo”. 108 anni fa questo l’annuncio che ufficializzava la nascita del club nerazzurro, anni di successi tinti di nerazzurro. Il popolo nerazzurro festeggia urlando “Amala!”.

MANCINI SI, MANCINI NO?

Il presente si chiama Mancini, parla di un’Inter alla disperata ricerca di un terzo posto valido per accedere alla prossima Champions League e di un futuro che potrebbe riservare sorprese. Positive? Il patron Thohir dopo aver smentito le voci che lo volevano pronto a cedere il club vuol costruire una grande Inter. Non è da escludere l’ingresso di nuovi soci, nuovi partner in grado di garantire un futuro ricco di successi.

Tornando a Mancini sono tante le voci sul futuro, in molti sono pronti a scommettere che a fine stagione sarà addio. Un futuro da decifrare che molto probabilmente dipenderà anche dai risultati. Senza terzo posto le strade potrebbero dividersi sicuramente, ma al momento presto per parlarne.

ARRIVA ERKIN

Sul fronte mercato sembra fatta per Caner Erkin. Erkin è un laterale mancino che nasce come ala e che, ormai, è a tutti gli effetti un terzino. Il terzino arriverà a costo zero, un’altra operazione in stile Banega. Inter da applausi, brava ad assicurarsi giocatori di talento tenendo sotto controllo il Fair Play Finanziario…