La serie A si appresta all’ennesima estate di stravolgimenti. Delle 20 squadre che prenderanno parte al prossimo campionato, infatti, solamente 7 sono sicure del futuro del proprio mister. L’Atalanta confermerà l’ottimo Colantuono, a Genova proseguirà il progetto di Gasperini, Benitez ha appena iniziato il suo corso al Napoli, Verona e Torino hanno fatto più del sperato e difficilmente cambieranno. La Roma è salda nelle mani di Garcia. Iachini, anche se non è certo, continuerà anche in A la sua avventura a Palermo. Le altre squadre sono un mistero. Il nodo del rebus è Antonio Conte. L’allenatore della Juve sta infatti tenendo col fiato sospeso i suoi tifosi combattuti tra le voci di rinnovo e le sirene della Premier.
Anche Montella è diviso, c’è chi lo vede già al Milan, chi prova a convincerlo a restare e chi si auspica un suo futuro come CT dell’Italia post Prandelli. Seedorf è certo del suo addio e pronto a prendere il suo posto troviamo Spalletti che non pare intenzionato a restare in Russia. Donadoni potrebbe restare al Parma in caso di approdo in Europa League anche se il Milan lo considera l’alternativa a Spalletti in caso di mancato arrivo dell’ex romanista. Inzaghi potrebbe essere il nome nuovo, se non al Milan, altrove. Sassuolo, Cagliari e Chievo restano ancora dei misteri della fede in quanto a futuro. Guidolin pare aver smarrito la voglia di formare uomini mercato all’Udinese, mentre Reja ha portato nuovi sorrisi alla Lazio ma non è sicuro venga confermato. La Samp potrebbe tenersi stretta Mihajlovic ma il finale di stagione in chiaro-socuro potrebbe anche separare i destini delle due parti. L’ultimo grande enigma è legato a Mazzarri e a quei sassolini nella scarpa che il tecnico si leverà solamente domenica prossima.