Che il futuro di Massimiliano Allegri fosse nebuloso, tendente al tempestoso, c’erano pochi dubbi dopo i risultati quantomeno deludenti di questa prima metà di stagione. Il tecnico livornese, salvo cataclismi, dovrebbe rimanere sulla panchina rossonera fino al termine della stagione, ma a giugno si andrà quasi certamente verso il divorzio. Adriano Galliani, confermato in sella dopo aver sfiorato l’addio per i noti attriti con Barbara Berlusconi, si è già mosso d’anticipo e, secondo indiscrezioni, avrebbe addirittura già incontrato a Rio de Janeiro Clarence Seedorf. Il nome del campione olandese circola da mesi a Milanello, in attesa che concluda la sua esperienza al Botafogo e appenda gli scarpini al chiodo. Un incontro di persona, dunque: non è ancora dato sapersi se programmato o casuale (l’ad milanista è solito trascorrere le festività natalizie in Brasile) ma indubbiamente più significativo di un semplice contatto telefonico a distanza.
I due avrebbero già programmato il futuro del Milan 2014/2015, campagna acquisti compresa: le strategie di import/export della finestra invernale (Balotelli in primis) potrebbero essere già portate avanti in funzione del nuovo incarico da assegnare a Seedorf, che il presidente Berlusconi avrebbe voluto riportare a via Turati già nella scorsa estate. Alla fine prevalse la linea di Galliani, il quale difese a spada tratta Allegri, ma i risultati fin qui ottenuti rendono oggettivamente indifendibile a oltranza l’ex allenatore del Cagliari. Nel frattempo, a Milanello ci si guarda attorno anche per riempire il ruolo di direttore sportivo, lasciato vacante dall’addio di Ariedo Braida: secondo la Gazzetta dello Sport, a giugno sarà perfezionato l’ingaggio dell’attuale diesse dell’Hellas Verona, Sean Sogliano, anche se c’è chi giura che tra gli incontri in Brasile di Galliani risulti anche l’indimenticato ex Leonardo…