La Lazio vede l’Europa. La vittoria di ieri contro il Livorno, e soprattutto i risultati delle altre contendenti all’accesso in Europa League, riporta l’entusiasmo tra i biancocelesti. La Lazio ha vinto bene a Livorno, quinto successo in trasferta da quando è arriva Reja, a dimostrazione di come la squadra riesca a dare il meglio di se lontana dall’Olimpico, dove la contestazione a Lotito non sembra placarsi. Grazie alle reti di due suoi uomini simbolo, Mauri e Candreva, i biancocelesti volano a quota 52 in classifica, a pari punti con il Torino e con il Verona, ma soprattutto ad un punto di vantaggio dal Milan, fermato dai cugini della Roma venerdì sera. Adesso, per continuare a sperare nell’accesso all’Europa, bisogna fare punti in casa, a cominciare proprio dalla prossima giornata. Lunedì, infatti, la Lazio sarà impegnata proprio contro il Verona, in quello che ha tutta l’aria di essere uno spareggio. Poi ci sarà l’Inter e infine il Bologna.
Reja fa quadrato intono ai suoi giocatori, ancora due partite in casa e una fuori, la Lazio ha bisogno di punti, c’è da conquistare l’Europa League e da li ripartire per rifondare la squadra della prossima stagione. Tare è già a lavoro e già parla del mercato che sarà. Il direttore sportivo di Lotito ha le idee chiare e vuole ripartire: “Il prossimo anno cambieranno molte cose, dobbiamo riaprire un ciclo, ci saranno molti nuovi in nesti, c’è una Lazio da rifondare”.
