Immobile nella storia dopo sole 10 partite

Sono anni che manca un capocannoniere in casa Lazio.

Precisamente dalla stagione 2000-2001 quando Hernan Crespo vinceva la classifica dei goleador con 26 centri in campionato. Dopo 16 anni sulla sponda biancoceleste finalmente tornano ad intravedersi possibilità per vedere un aquilotto in cima alla lista dei top scorer. Ovviamente si parla del nuovo acquisto Ciro Immobile, già capocannoniere della Serie A nella stagione 2013-2014, capace di andare in rete 8 volte in sole 10 partite.

Molto interessante è la statistica che vede Immobile al secondo posto nella storia della Lazio in quanto a gol segnati nelle prime 10 partite, preceduto solo da un mostro sacro come Beppe Signori che di gol ne segnò addirittura 11 nella stagione 1992-1993 (media da 1,1 gol a partita). Al terzo posto c’è Silvio Piola con 7 gol nel 1934 e poi, a pari merito, Zarate e Klose con 6 centri rispettivamente nelle stagioni 2008-2009 e 2011-2012. Immobile è stato un acquisto azzeccatissimo: freddo sotto porta quanto basta, rendimento costante (almeno in queste prime giornate) e soprattutto professionista esemplare. A Formello il goleador manca da troppi anni e, chissà, magari questo è l’anno buono per rivedere un giocatore biancoceleste in cima alla vetta della classifica capocannonieri.