Ilary Blasi: ”Prima di dire addio alla Roma Francesco era nevrastenico”
Intervista dal Fatto Quotidiano, Ilary Blasi, moglie di Francesco Totti ha commentato l’addio al calcio dello storico capitano della Roma, soffermandosi anche su particolari aspetti della loro vita privata.
Una vita straordinariamente… normale
”La nostra quotidianità a volte è più banale di quanto uno possa pensare, tra ruoli, doveri, obblighi famigliari e desideri di fuga per una vacanza. Comprese le gioie di una famiglia che sta bene insieme. Ogni tanto devo tenere qualche accorgimento, ma nulla di più. Certo, cambia se esco con Francesco o meno. Se c’è lui si fermano le folle, è lui il catalizzatore, altrimenti il ristorante o il cinema non li vieta nessuno”.
28 maggio 2017, un giorno che passerà alla storia
”Quel giorno in campo ero semplicemente concentrata, sapevo quanto gli sarebbe costato, forse ne ero cosciente più di lui. Poi conosco la sua emotività, non fragilità, ma la capacità e il coraggio di esprimere le proprie emozioni. Il mio ruolo era quello di stare lì per sostenerlo.
La sera prima dell’ultima partita, poi, non è dimenticabile. Era impossibile restare in casa, lui nevrastenico, tra il cupo e il molto cupo, così siamo usciti in motorino e abbiamo raggiunto gli amici per bere un caffé insieme”.
Il rapporto con Spalletti
”Non mi pento di averlo definito ‘piccolo uomo’. Per fortuna sono sempre lucida quando parlo e consapevole di quello che dico”.