Non solo SerieA, il punto sui campionati esteri:
FRANCIA Settima giornata infrasettimanale che vede il PSG confermare la vetta della classifica grazie al 3-0 casalingo sul Guingamp. Da segnalare il primo gol stagionale di Ibra. Prima rivale al momento il Saint-Etienne che sbanca Troyes di misura grazie ad un’autorete. Continuano a soffrire tra le big storiche il Bordeaux di Sagnol, che ne prende 6 contro un Nizza trascinato da un rigenerato Ben Arfa, e il Marsiglia di Michel che a Tolosa trova il pari solo al 90′ con Batshuayi. Sta tornando il Lione che, nonostante la crisi di identità di Lacazette e l’infortunio di Fekir, batte 2-0 il Bastia e va a -5 dalla vetta. Inizio in salita anche per il Monaco che, nel posticipo, dovrà battere il Montpellier fanalino di coda per guadagnare la parte sinistra della classifica.
GERMANIA Turno infrasettimanale anche in Bundesliga. Dopo 6 turni il Bayern guadagna la vetta solitaria, vincendo il big match contro il Wolfsburg, passato in vantaggio con l’italiano Caligiuri in Baviera prima di fare i conti con il ciclone Lewandowski. Con cinque gol in nove minuti, entrando dalla panchina, il bomber polacco frantuma ogni record e demolisce i lupi in maglia verde, ora distanziati di sette lunghezze dopo il secondo posto della scorsa stagione. L’antagonista ha tutta l’aria di essere il Borussia Dortmund quest’anno, ma si ferma in casa dell’Hoffenheim nonostante il solito Aubameyang. Terza piazza per lo Schalke che batte l’Eintracht nel quarto d’ora finale; vittoria scacciacrisi per il Bayer Leverkusen grazie al timbro del Chicharito Hernandez. Primi tre punti stagionali per il Borussia Monchengladbach rigenerato dal cambio allenatore: avanti 4-0 dopo 20 minuti, batte 4-2 un Augsburg che fatica a ripetere i risultati della scorsa stagione.
INGHILTERRA Unico campionato senza turno infrasettimanale tra i maggiori europei, le squadre sono infatti impegnate in Coppa di Lega. Ultimo turno di Premier League che ha visto le pretendenti accorciare sul City: i light blues incappano nella prima sconfitta in campionato, la seconda sconfitta casalinga consecutiva tra coppa e Premier, cedendo al West Ham ammazzagrandi di Bilic. Respira il Chelsea che vince il derby con l’Arsenal, agevolati dall’inferiorità numerica dei Gunners; gioca male lo United ma espugna Southampton, nonostante la doppietta di Pellè, e guadagna il secondo posto ancora grazie ad un grande Martial. Crisi Liverpool, che segna poco e vince meno: Rodgers sulla graticola dopo il pareggio interno col Norwich. Ancora senza vittorie Newcastle, Sunderland e Stoke City; senza sconfitte il Leicester di Ranieri, ancora una volta in rimonta a Stoke-on-Trent. Bene le neopromosse che prendono 7 punti in giornata e continuano a stupire.
SPAGNA Il turno infrasettimanale valevole per la quinta giornata ci consegna una Liga più equilibrata del previsto. Classifica cortissima in cui il Real esce indenne dal rovente incontro del San Mamés contro l’Athletic (2-1, doppietta Benzema) e guadagna la vetta della classifica insieme a Villarreal e Celta Vigo. E il Barça? Quarto in classifica, prima sconfitta stagionale con tonfo clamoroso in casa del Celta: l’ex della gara Luis Enrique ne prende quattro dai Celestes, trascinati dall’altro ex Nolito. A nulla vale il gol della bandiera di Neymar per il 4-1 finale. Quarta piazza che i blaugrana devono peraltro condividere con l’Atletico Madrid. Ancora a secco di vittorie il Siviglia, sconfitti dalla matricola Las Palmas: per gli uomini di Emery è ultimo posto in coabitazione col Malaga, che perde in casa da un sorprendente Villarreal.