Il punto GG – La Juve lancia la sfida scudetto all’Inter

Il Napoli deve già rincorrere

Allegri
LA GRINTA DI MASSIMILIANO ALLEGRI CHE PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Quarta giornata ricca di gol soprattutto grazie a Roma ed Inter che ne rifilano ben 12 ai malcapitati avversari. Se per i giallorossi si tratta di un successo comunque storico, che vede anche la prima rete nella Capitale per Lukaku e la nascita ufficiale di una coppia gol che fa già sognare i tifosi, per i meneghini è un vero messaggio al campionato perché annichilire i rivali cittadini come ha fatto la squadra di Inzaghi non era francamente pronosticabile.
L’ex tecnico della Lazio ha a sua disposizione una gamma di scelte di prim’ordine in ogni settore del campo ed i rinforzi arrivati dal mercato sembrano essersi integrati alla perfezione, incastrandosi in meccanismi semplici e già oliati. Alle spalle della capolista, unica rimasta a punteggio pieno e con una sola rete incassata, si affaccia la Juventus, lanciata dalla sua vecchia-nuova coppia d’attacco Vlahovic-Chiesa, due punte che solo problemi fisici ricorrenti potrebbero arginare. Che sia nato un duello scudetto tra Inter e Juventus parrebbe più di una semplice sensazione.

Volano Inter e Juventus, male Napoli e Lazio

Il Napoli riprende per i capelli un ottimo Genoa evitando il secondo capitombolo consecutivo; la testa e le gambe dei partenopei sembrano non girare più come l’anno scorso e pure lo sfogo di Kvaratskhelia, prontamente ripreso da Garcia, tecnico già sotto esame, lo dimostra ampiamente.
Molto male la Lazio, alla terza battuta d’arresto, lontana dalle prestazioni, specie in difesa, che le hanno consentito di arrampicarsi fino al secondo posto. La squadra di Sarri si è mostrata a tratti arrendevole e distratta faticando non poco a reggere il ritmo degli avversari.

Sorprese da Lecce e Frosinone

Note di merito per Lecce e Frosinone che partite con l’evidente obiettivo della salvezza stanno sorprendendo per risultati e qualità mostrate. Specie i ciociari, ieri capaci di una straordinaria rimonta nei confronti del Sassuolo, dimostrano come intelligenza e sagacia sul mercato possono pagare anche senza staccare assegni con troppi zeri…