Il punto GG – Gran frenata in zona Champions! Per lo Spezia colpo salvezza

Tante le sorprese di questa giornata, la zona Champions si infiamma ed è bagarre in Serie A

Inter Roma
JOSE' MOURINHO E SIMONE INZAGHI SI SALUTANO A FINE GARA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua il volo del Napoli, alle sue spalle il vuoto in zona Champions

Giornata caratterizzata dai passi falsi, parziali o totali, delle pretendenti alla Champions che incappano tutte in un turno sfavorevole lasciando ancor di più via libera, qualora ce ne fosse stato ulteriore bisogno, alla fuga solitaria del Napoli. I partenopei archiviano in fretta la sconfitta casalinga ad opera della Lazio regolando l’Atalanta con un secco e perentorio 2-0 impreziosito dall’ennesima gemma di Kvaratskhelia, ormai prossimo alla beatificazione da parte dei tifosi azzurri, pronti a consegnargli la maglia numero 10 che fu del più grande in assoluto ad aver mai calcato il terreno di quello stadio che ora porta il suo nome.

Per gli orobici quindi, sia pur parzialmente giustificato dalla forza dell’avversario incrociato, un altro capitombolo che ne rende particolarmente difficile la rincorsa europea. Diverso il discorso per le altre; la Lazio non va oltre un timido pareggio al Dall’Ara contro un Bologna che corrobora le sue ambizioni di toccare posizioni in classifica assolutamente insperate e non pronosticabili alla partenza del torneo. La squadra di Sarri accusa principalmente l’assenza di Immobile mostrandosi spuntata e inconcludente.

serie a,serie a e statistiche
UEFA CHAMPIONS LEAGUE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Crollano Inter e Roma; successi importanti per Spezia e Sassuolo

Ben più gravi le disfatte di Inter e Roma che lasciano l’intera posta ad avversari assolutamente alla loro portata. I nerazzurri cadono al Picco consentendo allo Spezia di compiere uno slancio importante nella zona meno nobile ed ambita della classifica; Lautaro Martinez, finora uno dei migliori della fin qui tribolata stagione interista, fallisce un calcio di rigore che alla lunga pregiudica prestazione e risultato; dall’altra parte gloria per Nzola che confeziona la rete decisiva e l’assist per il vantaggio del rampollo della famiglia Maldini che per “par condicio” affonda anche l’Inter dopo aver realizzato una rete a San Siro contro il Milan di papà. Crolla addirittura in casa la Roma che priva di Mourinho in panchina trascina in campo il suo nervosismo e complice la perfida arguzia di Berardi (al limite della regolarità) e l’impulsività di Kumbulla, si complica in parte da sola la situazione, soccombendo alla fine in un rocambolesco quanto imprevedibile 3-4 dopo che per tutto il 2023 era risultato impossibile per chiunque realizzare reti all’Olimpico contro i giallorossi.
Solita perla di Dybala ma il personaggio della serata si chiama Laurientè.

La Juventus riparte, il Milan no. I bianconeri si lasciano alle spalle la trasferta romana superando, non senza difficoltà e qualche polemica, la povera Sampdoria di Stankovic, sempre più relegata all’ultimo posto. Rabiot protagonista nel bene e nel male con la rete scacciapensieri che realizza però con un tocco di mani apparso malandrino ma che il Var (o chi per esso…) non percepisce come tale. Continua il momento negativo di Vlahovic che fallisce anche un rigore. Stessa difficoltà per il rossonero Leao, passato da miglior giocatore del 2021/22 a punto interrogativo nella presente ed enigmatica stagione. Buon punto per la Salernitana che addirittura sfiora il colpaccio nel finale, fermata da un intervento di Maignan in puro stile Baresi.