I tifosi della Juventus possono ufficialmente cominciare a preoccuparsi. Negli scorsi mesi il presidente bianconero, Andrea Agnelli, aveva dichiarato candidamente che sarebbe difficile per il club di corso Galileo Ferraris trattenere i big della rosa di fronte ad assegni da capogiro dei top club europei. Messaggio recepito in pieno al momento giusto dal club che oggi più di tutti può contare su disponibilità economiche illimitate: il Paris Saint-Germain. Lo sceicco del club parigino, Nasser Al Khelaifi, è uscito allo scoperto nel corso nella sua intervista al quotidiano francese Le Parisien, esprimendo di essere pronto a partire alla carica per Paul Pogba (pur non rivelandone espressamente il nome).
“E’ parigino come il vostro giornale – ha ribattuto alle domande del cronista -, è un grande giocatore, rappresenta l’avvenire della Francia. Lo seguiamo non per quest’inverno, ma in estate può essere”. Identikit che non può che corrispondere al numero 6 di Antonio Conte. Come detto dallo sceicco in persona, Pogba non lascerà ovviamente Torino a giugno, ma è possibile che s’intavoli sin da subito la trattativa per giugno. La base d’asta, secondo la valutazione di Marotta e Paratici, non scenderà sotto i 40 milioni di euro. Per la Juventus si tratterebbe di una grande perdita dal punto di vista tecnico, considerando la giovanissima età (classe 1993) e gli ampi margini di miglioramento del centrocampista, ma al tempo stesso genererebbe una plusvalenza senza precedenti, avendo ingaggiato Pogba a parametro zero nell’estate 2012.