Il Prefetto Tagliente: “Se manca coesione tra mondo del calcio e istituzioni i teppisti ne approfittano”

Il pensiero del prefetto Tagliente sul problema ordine pubblico

Prefetto Francesco Tagliente
Il Prefetto Francesco Tagliente

Ospite di SportPaper.it il prefetto Francesco Tagliente

Cosa si può fare per ridurre il rischio di incidenti? Di seguito il pensiero di Tagliente:

Per la gara Napoli-Eintracht lei nel corso di una intervista a RAI News 24 e al Corriere dello Sport ha parlato di corto circuito, di pubbliche dichiarazioni inopportune e che è venuta meno la sinergia. Ci chiarisce meglio dove vede la criticità?

Partiamo dalla premessa che solo una attenta pianificazione e il gioco di squadra vince. È sotto gli occhi di tutti che per la gara Napoli-Eintracht, preceduta e seguita dagli scontri tra frange di pseudo tifosi arrivati da Francoforte e gli ultras napoletani, la sinergia è venuta meno. Se tutte le componenti dialogano e interagiscono il risultato arriva. Abbiamo lavorato molto per istituire l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive per avere una sede di concertazione delle decisioni nella convinzione. Se manca la coesione tra mondo del calcio e delle istituzioni, i teppisti ne approfittano e qualsiasi piano di sicurezza viene messo a dura prova. Dobbiamo fare molta attenzione a non riportare indietro di un paio di decenni le lancette dell’orologio“.

Cosa intende dire quando parla di corto circuito.

Il rispetto delle competenze e dei ruoli sono punti di forza per la gestione della sicurezza. Una delle condizioni per il successo della sicurezza è proprio la coesione interistituzionale. Vanno rispettati i confini delle proprie attribuzioni, senza cedere alla tentazione di sottrarre spazi di competenza a chi ne ha titolo“.

Cosa si può fare per migliorare il dialogo e la coesione tra mondo del calcio e delle istituzioni?

Alla vigilia di un evento sportivo internazionale a rischio oltre alla riunione dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive occorre una attenta pianificazione con il coinvolgimento di tutti gli attori con un grosso impegno di cooperazione internazionale dai sevizi di sicurezza attraverso il Comitato di Analisi strategica antiterrorismo ( tenendo presente anche le possibili saldature frange violento del tifo organizzato violento con estremisti politici e il rischio di strumentalizzazioni per alimentare saldature preoccupanti con tensioni sociali e guerriglia urbana) ai rappresentanti del CNIMS di tutti paesi interessati per fare il punto su eventuali intrecci tra alleanze e rivalità tra tifosi con saldature anche a livello internazionali. Occorre il coinvolgimento attivo anche della UEFA, degli Spotter e di tutti gli altri organismi in grado di fornire elementi utili alla migliore valutazione e pianificazione delle misure organizzative della sicurezza“.

francesco tagliente,prefetto tagliente

A Tagliente lo sport e i valori costituzionali gli scorrono nel sangue da una vita, prima da atleta, poi da professionista della sicurezza. Ha dedicato gran parte della sua vita allo sport e alla gestione della sicurezza delle manifestazioni. Per i suoi meriti nel mondo dello sport è stato insignito della Stella d’Oro al Merito Sportivo del Coni, della Medaglia d’oro al merito sportivo conferitagli dalla Federazione italiana judo lotta Karate arti marziali oltre alla Medaglia d’oro FIFA conferitagli a conclusione del Campionato Mondiale in Germania nel 2006.

Nella gestione della sicurezza delle manifestazioni è riuscito sempre a coniugare la necessità di adempiere ai doveri dello Stato con le esigenze di rispetto dell’individuo come persona umana, della sua individualità e delle sue legittime aspettative. Padre storico dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive e promotore della normativa antiviolenza negli stadi, la sua gestione della sicurezza negli stadi ha fatto parlare anche la stampa estera di “modello italiano”.

Ha scalato i gradini più elevati della gerarchia professionale: da Agente del gruppo sportivo della Polizia di Stato, Fiamme Oro – Atleta Azzurro di lotta greco-romana – a dirigente delle Volanti e della Sala Operativa della Questura di Roma, Direttore dell’Ufficio Ordine Pubblico del Viminale, Questore di Firenze e di Roma e infine Prefetto di Pisa. Alla base sempre gli stessi valori legati al sacrificio, all’impegno, alla determinazione, al rispetto e quindi al dialogo anche con le frange più violente del tifo.

Quando servono riflessioni sull’ordine pubblico, Francesco Tagliente diventa interlocutore prezioso, perché esperto e qualificato della materia.