Il Milan punta su Alessio Cerci

Cerci

Ieri la notizia non era certa, ma solo un’ipotesi. Oggi è reale: Alessio Cerci sabato sera giocherà titolare.

Il fatto di parlare della titolarità di un giocatore fa parte del gioco, ma nel caso dell’esterno di Velletri la notizia fa…notizia: sempre relegato in panchina, il numero 11 milanista debutterà all’”Olimpico” di Torino dal primo minuto, sabato sera, dopo i pochi minuti fin qui disputati.

Nello stadio granata, Cerci ha lasciato splendidi ricordi nella stagione 2013/2014, quella che ha riportato dopo anni il Toro in Europa e dove il riccioluto attaccante romano fece sfracelli con il suo compagno di reparto Ciro Immobile: a fine stagione, Cerci siglò 13 reti, mentre il biondo attaccante napoletano ventidue, vincendo la classifica marcatori della Serie A, che un giocatore del Toro non vinceva dalla stagione 1976/1977.

Dopo quella fantastica stagione, entrambi furono ceduti all’estero (il romano all’Atletico Madrid viceCampione d’Europa, il napoletano al Borussia Dortmund), dando al Torino un’importante plusvalenza. Contro il Torino, Mihajilovic cambierà (come detto) modulo, dando la possibilità a Cerci di giocare esterno nel 4-3-3. Per l’attaccante di Velletri quella di sabato sarà la prova del nove per capire se davvero il Milan potrà contare su di lui per risalire la china in classifica. Con lui davanti agiranno Carlos Bacca e “Jack” Bonaventura.

In casa rossonera però la partita di sabato sembra passare in secondo piano in queste ore: l’Amministratore Delegato del club., Adriano Galliani, è indagato dalla Procura di Parma nell’ambito del fallimento del Parma. Motivo: aver comprato Gabriel Paletta ad un prezzo inferiore rispetto a quello che ai tempi il difensore italo-argentino valeva sul mercato. Per il dirigente milanista l’ipotesi di reato è “concorso in bancarotta fraudolenta”.

In via Aldo Rossi trapela serenità, in quanto il giocatore (ora all’Atalanta) è stato acquistato in maniera regolare lo scorso febbraio.