Si parlava di una partita molto equilibrata viste le caratteristiche delle due squadre, e così è stata la sfida tra Marocco e Spagna, che dice addio al Mondiale in Qatar. Poche le emozioni nel primo tempo per le due squadre, tanto(solito) possesso palla per Luis Enrique, con il Marocco pronto a ripartire in contropiede e a sfruttare le caratteristiche di Ziyech e Cheddira. Tre le occasioni, due per la squadra spagnola con Asensio e Gavi e uno per il Marocco con Mazraoui.
La ripresa comincia come è stato il primo tempo ovvero con la squadra di Luis Enrique che spinge fino alla fine ma non riesce a trovare l’ultimo passaggio utile soprattutto con Morata e Carlos Soler, entrati nel finale. Tanto equilibrio anche nei tempi supplementari con Sarabia che prende il palo al 124′ e si arriverà quindi ai calci di rigore con gli spagnoli che sbaglieranno tre rigori su 3 con Hakimi che sarà decisivo con il suo cucchiaio alla Francesco Totti.