Il Genoa batte l’Inter, i nerazzurri salutano l’Europa (3-2)

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Nel secondo anticipo della 37° giornata l’Inter cade a Marassi 3-2 con reti di Icardi, Pavoletti, Palacio, Lestienne e Kucka.
Mancini schiera il 4-3-1-2 con D’Ambrosio, Ranocchia, Juan Jesus e Nagatomo in difesa, Kovacic, Medel e Brozovic a centrocampo con Hernanes dietro la coppia offensiva Icardi-Palacio. Gasperini si affida al 3-4-3 con Lestienne che scende in campo al posto dell’annunciato Tino Costa e affianca in attacco Iago Falque e Pavoletti. La gara si rivela subito molto frizzante con le squadre che, con un ritmo elevato, si fronteggiano a viso aperto. Le azioni più pericolose dei padroni di casa nascono dalla corsia di sinistra con Lestienne che si rivela una spina nel fianco per la squadra di Mancini. Un colpo di testa di Brozovic sfiora la porta di Perin. Prodigioso l’intervento di Handanovic su colpo di testa di Lestienne. Al 19’ i neroazzurri passano in vantaggio con Icardi che, con ottimo opportunismo, supera Perin. Al 24’iI rossoblù raggiungono il pareggio con un gran gol di Pavoletti su suggerimento di Bertolacci. Gli ospiti passano nuovamente in vantaggio alla mezz’ora con l’ex Palacio – che non esulta – su assist di Icardi. Il Genoa è pressante e un attimo dopo D’Ambrosio nega il pareggio Lestienne e poi Pavoletti centra una traversa. Per un fuorigioco millimetrico viene annullato un gol ad Icardi. Al 41’ Lestienne approfitta di un errore di Ranocchia ed Handanovic e segna il gol del pareggio.

Nella ripresa il ritmo rimane sostenuto e la squadra neroazzurra appare più determinata, ma le potenziali occasioni non sono concretizzate. Handanovic manda in angolo un gran tiro di Bertolacci e subito dopo un pallone di Burdisso finisce di poco fuori. In rapida successione i neroazzurri colpiscono un palo con Hernanes e una traversa con Brozovic. Shaqiri e Bonazzoli sostituiscono Brozovic e Palacio e il Genoa risponde con Laxalt per Lestienne. Perin intercetta una conclusione di Hernanes e il colpo di testa di Icardi termina di poco a lato. Gasperini cerca maggiore copertura e inserisce Izzo al posto di Falque. Puscas subentra a D’ambrosio. Nei minuti finali i rossoblù trovano il vantaggio con uno stacco imperioso di Kucka su punizione di Edenilson. Nei minuti di recupero Icardi cade in area ma il signor Tagliavento non concede il penalty. Con la gara di questa sera il grifone termina le partite casalinghe regalando al proprio pubblico un’incredibile stagione con il quarto attacco e la sesta miglior difesa del campionato e rimane in attesa dell’ultimo riscorso presso l’organo arbitrale del CONI per la mancata concessione della licenza UEFA, mentre l’Inter vede ridotto al lumicino il sogno europeo e deve aggrapparsi alle sventure dei rossoblù e sperare in un risultato negativo della Sampdoria ad Empoli.