Clamoroso allo “Juventus Stadium”: il Frosinone conquista il primo punto della sua storia in Serie A niente meno che nella “casa” dei campioni d’Italia e dei vice-campioni d’Europa in carica. E’ Leonardo Blanchard a timbrare di testa e battere Neto. I ragazzi di mister Allegri devono così rinviare la prima vittoria stagionale in casa, dopo la sconfitta contro l’Udinese ed il pareggio (in rimonta) contro il ChievoVerona.
Un pareggio arrivato a ridosso del fischio finale che gela lo stadio torinese: bianconeri che si fermano a cinque punti in classifica, con l’Inter che vola a +10 e consolida il primato. Allegri schiera il collaudato 4-3-3 con due debutti in maglia bianconera: Neto al posto di Buffon in porta e Zaza che in attacco ha fatto la punta avanzata coadiuvato da Cuadrado e Pereyra. In mediana, ,maglia da titolare per Lemina. Stellone invece rimane fedele al 4-4-2 con Castillo dall’inizio.
Il tecnico livornese ha fatto partire dalla panchina i neo acquisti Hernanes e Dybala, mentre per infortunio non può contare su Mandzukic e Morata: il croato sarà fuori circa tre settimane, mentre lo spagnolo conta di tornare disponibile per il match di sera contro il Napoli a Fuorigrotta, preludio del match di Champions contro il Siviglia.
Stellone ed il Frosinone hanno fanno la partita della vita e alla fine si portano a casa un punto. Un punto che al sapore della vittoria per i ciociari e della beffa per la Juventus, visto che il gol di Blanchard è stato il primo tiro in porta degli avversari nel secondo tempo.
Juventus nel complesso sparagnina e che ha provato in tutti i modi di dilagare, ma un pronto Leali e tanti errori in area hanno impedito ai torinesi di conquistare i tre punti. E Bonucci e compagni che si arenano in un anonimo centro-classifica.
PRIMO TEMPO – Juventus padrona del campo per i primi quindici minuti di gioco: Cuadrado in due occasioni (al 4′ e al 6′) prova a rendersi pericoloso dalle parti di Leali, ma il suo destro è alto ed un tiro-cross filtra nell’area ciociara ma non trova nessun compagno pronto a calciare verso la porta frusinate. Salvo per la parata su Soddimo (10′), Juventus che non trova il gol prima con Lichsteiner (corner), poi ancora con Cuadrado (deviazione fortunata di Blanchard) e Pogba, il cui destro ad effetto esce alto sopra l’incrocio dei pali. Juventus che preme sull’acceleratore con i ragazzi di Stellone alle corde.
Il Frosinone si fa vedere dalle parti di Neto solo al 26′ con la punizione di Castillo, dalla lunga distanza, calciata malissimo dal cileno. Brivido per i padroni di casa al secondo quarto: Castillo devia la palla e la sfera impatta contro il palo. I giocatori laziali protestano contro Cervellera per un fallo di mano di Barzagli. Il fischietto tarantino lascia proseguire tra le protesta vibranti dei ciociari. Al 40′ cross di Pereyra che trova Pogba in elevazione: la fronte del numero 6 juventino scaglia di forza la palla verso Leali, ma la palla colpisce clamorosamente la traversa. La prima frazione di gioco ha visto uno Zaza mai pericoloso ed inconcludente, mentre la Juventus nel complesso ha creato molto senza trovare il gol del vantaggio. Il pubblico mormora anche perché pareggiare contro una squadra che fino a quel momento ha racimolato quattro sconfitte in altrettanti incontri, e per di più al debutto in massima serie, non è proprio una bella cosa. Ed il possesso palla del 65% per i padroni di casa è un dato che fa riflettere.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con ben due cambi per la Juventus, con l’ingresso di Chiellini per Lichtsteiner e Dybala per Sturaro: Juventus che passa dal 4-3-3 al 3-4-1-2 E l’argentino inizia a farsi vedere con un gran tiro che Leali devia in angolo. E sempre Cuadrado il più pericoloso e al 49′ il suo assist per Zaza porta avanti la Juventus: destro dell’attaccante lucano che, complice il tocco di Blanchard, batte Leali per il vantaggio dei padroni di casa. La Juventus con la rete del suo numero 7 “spezza” le gambe all’avversario che può solo cercare di contenere le azioni dei campioni d’Italia. Leali viene letteralmente preso a pallate ma riesce a impedire il raddoppio della Juventus: i difensori del Frosinone possono solo vedere Cuadrado prendere palla e calciare in porta. La Juve amministra il vantaggio con gli avversari che non riescono a farsi pericolosi dalle parti di Neto. Al 77′ entra Hernanes per Zaza, con il brasiliano in mediana: dopo un primo tempo inconcludente, l’ex Sassuolo timbra con la rete il suo debutto in maglia bianconera ed esce tra gli applausi. E il calcio si dimostra sempre la scienza (non) esatta per antonomasia: al 92′, alla prima occasione, gli ospiti si gettano tutti in avanti e la tenacia premia i ragazzi di Stellone, che trovano prima un corner e, dallo stesso, Soddimo mette sulla testa di Blanchard la palla dello storicissimo pareggio ciociaro in Serie A.
Frosinone in paradiso, Juventus all’inferno con l’Inter capolista che inizia a prendere il largo. Sabato sera contro il Napoli (ironia della sorte fermato a Modena dal Carpi neopromosso ) potrebbe già essere una partita da dentro o fuori per la Juventus.
Juventus vs Frosinone 1-1
TABELLINO
JUVENTUS (4-3-3): Neto; Lichtsteiner (46′ Chiellini), Bonucci, Barzagli, Alex Sandro; Sturaro (46′ Dybala), Lemina, Pogba; Cuadrado, Zaza (77′ Hernanes), Pereyra
All: M. Allegri
FROSINONE (4-4-2): Leali; Ciofani M. (83′ Rosi), Blanchard, Diakitè, Crivello; Soddimo, Gori, Crisbah (71′ Tonev), Frara; Castillo (85′ Dionisi), Ciofani D.
All.: R. Stellone
Arbitro: A. Cervellera di Taranto
Marcatori: 49′ Zaza: 90’+2 Blanchard