Il Conte furioso: “Cara Juve serve umiltà”

Non si è mai nascosto dietro giri di parole il tecnico pugliese Antonio Conte e non lo fa nemmeno all’indomani della sfida col Verona. “Continuo a dire che le partite durano 95’, ormai ogni calcio di punizione sta diventando motivo d’ansia. Dopo la partita di oggi faro le dovute valutazioni, probabile qualcuno perda anche il posto. Questa rimonta rappresenta un bagno di umiltà, molti di noi ne avevano bisogno.”

Parla anche Tevez che si definisce scontento per la doppietta inutile messa a segno. Segnali positivi da Osvaldo che è entrato bene nel match. Giornata no invece per Pogba e Vidal chissà che domenica prossima uno dei due non lasci il posto a Marchisio, anche ieri spettatore non pagante.

Intanto per gli amanti della moviola: i due rigori pretesi da Mandorlini son risultati poco netti e difficilmente assegnabili, mentre sia Tevez che Toni hanno segnato in fuorigioco.