Il calcio italiano sempre meno made in Italy…

Ormai ci stiamo facendo l’abitudine: il calcio italiano fa gola ad imprenditori o cordate straniere. Gli americani a Roma, così come gli indonesiani a Milano sponda nerazzurra sono solo il primo passo verso un futuro fatto di stranieri che decidono di investire sul calcio di casa nostra. I nuovi acquirenti però non garantiscono vittorie immediate e devono fare i conti con situazioni economiche da risanare o con altri progetti. Da qualche tempo si fanno insistenti voci di passaggio di proprietà del Milan proprio a favore di un’altra cordata straniera, cinese per la precisione. Le vittorie, i successi oppure solo costruzione di stadi nuovi e successivo profitto? I tifosi accolgono queste grandi novità ma allo stesso tempo si domandano se avranno un futuro pari ai grandi club europei, molti dei quali con grandi magnati d’oltre confine nazionale. Riusciranno i nostri club ad essere sullo stesso piano delle regine d’Europa? I soldi nel calcio fanno tanto, tantissimo, ma forse non sono l’unica conditio sine qua non per vincere.