Icardi fa il punto della situazione mentre Tosel chiude la Nord

Contro Fiorentina e Cagliari era stato uno dei migliori in campo, così come all’Olimpico contro la Roma non aveva demeritato, tanto da superare nelle gerarchie di Mazzarri un certo Diego Milito tra gli undici titolari. Contro il Torino, invece, un passo indietro per Maurito Icardi che, nonostante qualche critica, si mostra fiducioso per il futuro: “Quest’anno è stato duro per me – le sue parole oggi a SkySport -. La pubalgia mi dà ancora un po’ fastidio, con degli antinfiammatori però sistemiamo ogni giorno la cosa. Mi alleno da un mese e mezzo con la squadra senza problemi. L’esultanza con le mani alle orecchie la farò sempre – ha continuato -. La maglia numero nove dell’Inter pesa però spero di rimanere a lungo qui all’Inter, con Mazzarri sto crescendo molto, e con le critiche ormai ho imparato a convivere. La Nazionale? Non sono pentito di aver scelto l’Argentina, il mio Paese è quello”.

E’ notizia di oggi anche il provvedimento del giudice sportivo Tosel in merito ai cori razzisti dei tifosi dell’Inter risalenti al derby della Madonnina di dicembre. Dopo un supplemento di indagine, infatti, è arrivata la decisione che sanziona l’Inter con una gara interna con la Curva Nord chiusa. Una sanzione che in ogni caro resterà sospesa per un anno.