I Nets dovranno fare a meno di Kevin Durant, fermato dai protocolli covid

Un inizio di stagione non indimenticabile per i Brooklyn Nets, che dopo qualche fatica di troppo sul parquet e lo sfortunato infortunio di Spencer Dinwiddie dovranno ora fare a meno di Kevin Durant.

La causa, non meglio specificata, un contatto con un soggetto rivelatosi positivo al covid-19. Come previsto dai protocolli NBA in materia, il numero 7 dei Nets dovrà sottoporsi ad una quarantena di almeno sette giorni. Se tutto dovesse andare per il meglio tornerà a disposizione non prima del 12 gennaio. Durant che tra l’altro era risultato positivo a maggio, e che secondo gli ultimi controlli dovrebbe aver mantenuto gli anticorpi sviluppati. I protocolli in questione però non la considerano come eventualità.

Come detto, Brooklyn non sta passando un momento roseo, con un record fermo a 3-4. Ora dovrà affrontare Utah Jazz, Philadelphia 76ers, Memphis Grizzlies e OKC Thunder senza la propria stella. Kyrie Irving sarà dunque costretto agli straordinari per provare a raddrizzare la posizione in classifica dei suoi, al momento decimi.

La stagione è ancora lunghissima, e cadere in prematuri allarmismi sarebbe da ingenui, ma le quattro partite senza Durant rappresenteranno senza dubbio uno spartiacque importante in questo avvio di 2021. Quelli con Jazz e Sixers saranno, poi, potenziali scontri diretti con squadre dalle ambizioni molto simili a quelle dei Nets, che si trovano per altro in uno stato di forma decisamente migliore.