Il Napoli di Mertens tenta la fuga; l’Inter tiene il passo
Giornata importante per il campionato che da una parte segna il tentativo di mini-fuga del Napoli che stacca il Milan, alla seconda sconfitta consecutiva, e dall’altra il ritorno prepotente dell’Inter che ormai tallona i cugini ad un solo punto e mira decisamente al sorpasso per rilevarlo nel ruolo di antagonista principale della formazione di Spalletti. Proprio del Napoli sono ovviamente i migliori di giornata, Mertens su tutti, ma da segnalare anche le prestazioni degli atalantini che vincendo a Torino acuiscono di nuovo la crisi juventina e di contro si autocandidano alla conferma in Champions League restando peraltro agganciati al treno dello scudetto.
Considerando che per quanto riguarda il ruolo attribuito facciamo riferimento al metodo CLASSIC, vediamo com’è andata ruolo per ruolo nel quattordicesimo turno.
PORTIERI – Il portiere meno battuto del torneo, Ospina, è anche il migliore di giornata con il suo rotondo 7 in pagella; non che sia stato particolarmente impegnato da una Lazio abulica e asfittica, però nell’unica occasione seria si oppone con grande riflessi alla conclusione di Luis Alberto spegnendo sul nascere il tentativo di rimonta dei biancocelesti. Molto bene anche Musso, Handanovic e Rui Patricio, tutti meritevoli di un bel 6,5 di fantamedia. Reina, deciso a dimostrare che al peggio non vi è mai fine, inanella un’altra prestazione da dimenticare scendendo dal 2,5 della settimana scorsa al 1,5 di fantamedia toccata al “Maradona”, frutto ovviamente delle 4 reti subite senza opporre un’adeguata resistenza. Non molto meglio il rientrante Maignan che racimola la stessa votazione in pagella ma beneficia, si fa per dire, del pallone in meno raccolto in fondo al sacco fermandosi al 2,5 di fantamedia. Peggiore in assoluto per rendimento ma con sole due reti incassate è comunque il fiorentino Terracciano che tocca il 3 di fantamedia.
DIFENSORI – Exploit di Murru tra i difensori; il doriano con il suo 7 ed il bonus-gol arriva ad un bel 10 in fantamedia e sbaraglia la concorrenza di giornata pur giocando solo una frazione di gara. In evidenza gli atalantini Toloi e Djimsiti (fantamedia 7) con il secondo che parte da un 6,5 corretto dall’ammonizione e da un assist. Curioso il caso Romagnoli che si becca una solenne bocciatura per la sua prestazione (voto5) ma grazie alla rete dell’illusorio vantaggio, e nonostante l’espulsione, raggiunge il 7 di fantamedia eguagliando i ben più meritevoli Koulibaly e Di Lorenzo, protagonisti dell’ermeticità partenopea. Per una volta è Kjaer il peggiore del turno; il difensore danese, inserito nell’elenco dei candidati al Pallone d’oro, riceve la stessa valutazione del suo capitano (5), ma a causa della sfortunata e decisiva autorete del 1-2 precipita ad una fantamedia di 2,5. Malissimo anche la premiata ditta Patric – Luiz Felipe, protagonista al contrario nella disfatta laziale a Napoli; entrambi ammoniti si “beccano” rispettivamente un 4 ed un 4,5 di fantamedia.
CENTROCAMPISTI – Chi si rivede: Candreva, ormai non più giovanissimo, consacra un ottimo inizio di stagione ergendosi con il suo 11,5 di fantamedia (7,5 più gol ed assist) al primo posto tra i centrocampisti nell’ultima giornata. Alle sue spalle il napoletano Fabian Ruiz che sugella con un gol nel finale una prestazione già positiva (10,5 di fm) e Bandinelli dell’Empoli che torna alla rete dopo tredici giornate toccando così quota 10 di fantamedia, al pari del veronese Tameze e dei più abituali Calhanoglu e Zielinski. In parecchi finiscono dietro la lavagna, tutti con 5 di fantamedia; segnalimo stavolta Tonali, il cui calo di rendimento va di pari passo con la flessione del Milan, ed il solito Rabiot, uno che non riesce quasi mai a giustificare quanto di buono si sia scritto e detto di lui in passato. Altro elemento in calo Felipe Anderson, assolutamente incolore ed impalpabile come nei suoi giorni peggiori.
ATTACCANTI – E’ naturalmente “Ciro” Mertens il mattatore di giornata. Due reti di pregevolissima fattura lo lanciano in vetta alla classifica di tappa con un lusinghiero 14 di fantamedia. Alle sue spalle il solito Berardi, da anni castiga-Milan, che arriva a 10,5 e poi, tra i tanti che toccano quota 10 rileviamo l’importanza della rete e della prestazione di Duvan Zapata che sta decisamente rifiorendo dando a Gasperini quelle capacità realizzative per le quali è diventato famoso. Da dimenticare il pomeriggio dello spezzino Nzola che causa il rigore decisivo per il Bologna alzando il gomito fuori ordinanza e rimediando così un brutto 4,5 di fantamedia. Non meglio con 5 di fm i genoani Ekuban e Bianchi oltre al solito Morata, uno che alla lavagna sembra essersi abbonato!