Intervenuto in conferenza stampa, Nico Gonzalez, attaccante della Juventus, ha parlato di questo inizio di campionato e non solo.
Nico Gonzalez: “Conosco Vlahovic. Il mio idolo è Di Maria”
Queste le parole riportate da TMW:
Le emozioni del primo gol?
“Sono contento. Per me era un sogno segnare con questa maglia. Era anche il momento giusto per vincere la partita. Sono molto felice”.
Thiago Motta cosa ti chiede di fare?
“Noi sappiamo cosa fare: di essere liberi, di prenderci la responsabilità di ognuno, cosa fare in campo. Ecco cosa porta il risultato giusto ed è per quello abbiamo vinto. Vogliamo prenderci la responsabilità. Questo è quello che chiede il mister”.
Cosa vi può far diventare grandi?
“Giocare bene a calcio con la palla a terra. Portare un risultato positivo questa è la strada giusta. Dobbiamo restare uniti e compatti, essere un buon gruppo, questo porta al risultato positivo”.
Stai lavorando per giocare da prima punta?
“Lavoriamo ogni giorno in questo. Uno gioca a destra, a sinistra o punta. Abbiamo grandi giocatori. Abbiamo grandi giocatori, chi non gioca titolare è pronto per entrare e cambiare ritmo alla squadra. Stiamo lavorando tanto ogni giorno e quella è l’idea”.
C’è una posizioni che preferisci in campo? Hai un idolo?
“Il fideo Di Maria. Per me è un idolo sia dentro che fuori dal campo. L’ho conosciuto in nazionale, dal primo giorno si è comportato con me come uno normale, quando lui può diventare dio tranquillamente. In campo sono sempre felice, posso fare il portiere senza problemi”.
Hai parlato con Di Maria della Juve?
“In quel momento non ho parlato con nessuno, eravamo concentrati alla Coppa America. In vacanza ho iniziato a pensare a questa scelta. Quando arriva la Juve non devi pensare, ma dire si”.
Che Vlahovic hai trovato?
“Lo conosco ed è migliorato davvero tanto. Quando l’ho visto alla prima partita ho detto: questo è veramente forte. Sono passate 3 partite senza gol, ma è sempre positivo, aiuta sempre la squadra. È un bravo ragazzo che merita il meglio. Se posso fare assist per lui, sono contento. Lo stesso lui con me. Si comporta sempre veramente bene”.
Saresti disposto a rinunciare a dei gol per farne fare 30 a Vlahovic?
“L’idea è chiara: noi aiutiamo la squadra. Questo è il nostro lavoro. Non si tratta se faccio gol, assist, ma conta il meglio per la squadra. Dobbiamo continuare su questa strada per portare risultati positivi. È solo questo”.
Vuoi superare il tuo record di gol?
“Mi piacerebbe più gol ma sono tranquillo. Sono arrivato alla Juventus per aiutare la squadra. Sono positivo. Se gioco titolare o no, io devo dare una mano ai miei compagni. Il calcio è anche questo: dentro come fuori dal campo, mi comporto così. È quello il mio obiettivo”.
Siete pronti per lo Scudetto? Cosa pensi di tutte queste partite?
“Noi siamo la Juventus, non possiamo pensare a domani. Dobbiamo pensare partita dopo partita. Non voglio pensare a dopo, per stare bene dobbiamo pensare partita dopo partita. Calendario? Per noi è bellissimo. Siamo tutti giocatori che vogliono giocare a calcio. Per fare così dobbiamo mangiare, riposare e dormire bene. Tre obiettivi chiari”.
Come va il tuo ambientamento in squadra?
“Sono così come hai detto te. Sono contento, mi sono trovato in un gruppo bellissimo con bravi ragazzi. Mi han fatto sentire parte della squadra dal primo giorno”.
Cosa ti ha impressionato della Juve e Thiago Motta?
Mi ha impressionato tanto, non immaginavo diverso. So come funziona la Juve, ho parlato tanto con Paredes, di Maria, Dybala, Soulé. Mi hanno detto come funziona tutto, l’organizzazione che c’è. Ringrazio anche lui (Fabris ndr) che dal primo giorno mi ha fatto sentire come un figlio. Thiago Motta? È una cosa incredibile. Mi dà la libertà di cui ho bisogno per giocare in ogni partita e in ogni allenamento. È una persona bravissima”.
Come arrivate alla sfida contro il Napoli?
“Noi vogliamo un risultato positivo, certo. Noi lavoriamo ogni giorno, allenamento dopo allenamento, dobbiamo pensare così. Poi quando arriva la partita siamo pronti ad affrontarla nel miglior modo possibile”.