Qui Francia – Inizia tra la ola e i fischi la sfida tra i transalpini e l’Honduras. Ai tifosi delle due nazionali infatti non va giù la mancata riproduzione degli inni a causa di un problema all’impianto dello stadio Beira-Rio di Porto Alegre. Fatto che sottolinea ancora una volta i grandi problemi di gestione brasiliana sul Mondiale. Gli uomini di Didier Deschamps iniziano forte e al 15’ Matuidi va vicinissimo al gol, prima Valladares e poi la traversa stroncano la gioia al giocatore. Al 23’ ancora Francia e ancora traversa con Griezmann. L’Honduras si affida spesso al fallo e stoppa i galletti sino al 43’, minuto in cui Palacios spinge Pogba in area e l’arbitro Sandro Meira indica il dischetto. Rosso per somma di ammonizioni per il centrocampista dello Stoke City. Benzema trasforma il penalty, 1-0 per les Bleus. Nel secondo tempo pronti via e 2-0 Francia: tiro di Benzema, palo e palla che colpisce la schiena di Valladares e finisce in rete. Decisivo l’uso della tecnologia per l’assegnazione del gol. Al 72’ ancora Benzema per il 3-0. La Francia gioca un buon calcio mentre l’Honduras gioca a calci.
Qui Svizzera – All’Estadio Nacional Manè Garrincha di Brasilia va invece di scena la sfida tra Svizzera ed Ecuador. La partita deve decidere chi sarà la possibile sfidante della Francia nelle gerarchie del girone. Al contrario delle attese a fare il match sono i sudamericani che infatti al 22’ trovano il vantaggio con Enner Valencia. 5 goal nelle ultime 5 partite con la Tricolor per il centrocampista del Pachuca. Nella ripresa, però, dagli spogliatoi esce un’altra Svizzera e la partita si infiamma. Al 48’ Mehmedi, di testa, insacca l’1-1 per gli svizzeri. L’Ecuador tiene bene il campo e Valencia spacca letteralmente in 2 il terreno di gioco. Per gli ecuadoregni la beffa arriva all’ultimo giro di orologio, al 93’, su azione di contropiede Seferovic realizza il definitivo 2-1 per la Svizzera.
