Giro di Lombardia 2021, Nibali a caccia del tris

Il Giro di Lombardia 2021 vede al via tantissimi campioni, il più atteso dai tifosi italiani è certamente Nibali che cerca il tris dopo i trionfi del 2015 e del 2017.

Il Giro di Lombardia è da sempre un terreno ideale per Vincenzo Nibali, e vedendo l’ottima condizione con cui lo squalo dello stretto si è presentato a questo finale di stagione, c’è da scommettere che vorrà lasciare il segno in una delle gare più amate.

Al via della Classica delle foglie morte ci saranno tutti i vincitori delle ultime edizioni: Dan Martin, Vincenzo Nibali, Esteban Chaves, Thibaut Pinot, Bauke Mollema. Purtroppo invece non ci sarà il campione in carica Jakub Fuglsang, ancora ai box dopo la frattura della scapola rimediata nella caduta della prima tappa del Giro del Benelux.

Naturalmente il più atteso da tutti i tifosi italiani sarà Vincenzo Nibali, già vittorioso in due occasioni e sempre grande protagonista della corsa lombarda. Nibali arriva a quest’appuntamento dopo la vittoria al Giro di Sicilia, in cui ha dimostrato una condizione in grande crescita che lo pone come uno dei corridori da tenere d’occhio.

Giro di Lombardia: 2015 e 2017 il bis di Nibali

Il rapporto di Nibali con il Giro di Lombardia inizia nel lontano 2010 quando un giovanissimo Vincenzo si ritrova nel gruppo attaccante della classica monumento d’autunno, ma poi deve inchinarsi all’esperienza e alla classe di Gilbert e Scarponi, finendo 5°.

Nibali

Il 2015 invece è l’anno in cui Nibali dovrebbe confermare la vittoria al Tour, invece va in crisi sui Pirenei e nonostante un bel finale di Tour, in cui vince anche una tappa, dovrà accontentarsi del 4° posto. E’ un Nibali nervoso e in cerca di riscatto, quello che viene squalificato alla Vuelta per un traino e che si presenta alle classiche italiane affamato e molto arrabbiato. In maglia di tricolore vince nell’ordine Bernocchi e Tre Valli Varesine oltre ai podi nella Coppa Agostoni e al Memorial Pantani. Si presenta al Lombardia promettendo battaglia. E ogni promessa è un debito. Attacca sul Civiglio portandosi dietro Valverde e Pinot che poi lascia per strada affrontando la discesa seguente a velocità folle. Si presenta sul traguardo di Como a braccia alzate e con una bandierina tricolore che, volata via dal pubblico, si appiccica sul petto dello Squalo, come a dire ulteriormente chi fosse il campione.

Il 2017 è una stagione in cui Nibali arriva 3° al Giro dietro Doumoulin e Quintana, con i tre racchiusi in 40″. Alla Vuelta è 2° dopo aver battagliato a lungo con Christopher Froome. In entrambi i GT conquista una vittoria di tappa. Sembra di trovarsi di fronte ad un corridore ottimo che però ha perso lo smalto che permette di vincere le grandi corse. E come spesso accade con i grandi campioni anche stavolta Nibali regala l’impresa. Risponde all’attacco di Pinot ancora sul Civiglio e lo saluta in discesa andando a vincere in solitario come era già successo due anni prima.

L’anno successivo è lo stesso film. Ma stavolta Pinot riesce a staccare Nibali, non in perfetta condizione dopo la caduta al Tour, e a vincere proprio davanti al messinese sul traguardo di Como.

Giro di Lombardia 2021, un parterre di campioni per la classica monumento lombarda

  • Tadej Pogacar
  • Primoz Roglic
  • Julian Alaphilippe
  • Joao Almeida
  • Jonas Vingegaard
  • David Gaudu
  • Adam Yates
  • Bauke Mollema
  • Remco Evenepoel
  • Micheal Woods
  • Esteban Chaves
  • Thibaut Pinot
  • Dan Martin
  • Vincenzo Nibali