Gattuso incorona Kvara: “Lui come Best. Napoli-Milan? Partita aperta”

L'ex allenatore di Milan e Napoli commenta il sorteggio di Champions e non solo

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Napoli Atalanta risultato tabellino e highlights
Gennaro Gattuso ph: Fornelli/Keypress

Intervenuto a “Radio Anch’io lo Sport” su RadioRai1, Rino Gattuso ha parlato del percorso che stanno facendo Napoli e Milan in Champions League, ma non solo. Queste le sue parole:

“Napoli strafavorito nel confronto in Champions col Milan? “Il Napoli sono due anni che esprime un calcio incredibile ma in Europa le partite sono diverse, sarà una partita aperta. E’ normale che il Napoli abbia una mentalità vincente adesso, gioca con tranquillità ed esprime un calcio europeo. Ma se la giocheranno entrambe le squadre”.

“Come si spiega questo Milan a doppia faccia tra campionato ed Europa? “Il Milan è una squadra che da due anni a questa parte che gioca a campo aperto. Deve stare bene fisicamente, col collettivo che sta bene. E’ una squadra che ti viene a prendere, ti gioca addosso e quando qualcuno non sta bene fisicamente si nota e non riesce ad esprimersi come negli ultimi due anni”.

Anche in Spagna c’è la tendenza a fischiare calci di rigori per falli di mano involontari? “Gli arbitri – spiega l’ex Napoli – fin dal primo giorno, ci hanno detto che se il braccio viene alzato si prende fallo. Se il braccio è nella posizione corretta non c’è fallo. Bisogna aver fiducia di chi sta al Var e di chi deve prendere posizione. Se lo rivedi 100 volte non capisci se è fallo o no. Chi ha deciso ha preso questa decisione. Ma finché non ci sarà fiducia nei confronti di chi arbitra, ci saranno sempre queste polemiche”.

Sulla voglia di tornare ad allenare: “Non so. L’esperienze che ho fatto a Valencia sono stati incredibili. Sapevo che avevano dei problemi, con una piazza contro la presidenza. Mi piace vedere tutto il calcio, sono uno che è molto curioso. Mi piace allenare all’estero o in Italia. Devo sentire la fiducia e se si può lavorare nel modo giusto, che non vuol dire in tranquillità. La Serie A negli ultimi due o tre anni è diventata molto competitiva. Non si fa più un calcio che attende, non sono un caso i risultati in Europa. Mi farebbe piacere tornare in Italia, ma vediamo”.

Cosa pensa di Kvaratskhelia?
“Sembra di rivedere Best. Fa delle cose incredibili, con una leggerezza incredibile. È una squadra che mi entusiasma molto, che gioca un calcio da sogno”.